Avellino è forte, ma la Openjobmetis non ha paura
Domenica 12 si gioca a mezzogiorno in Irpinia: Varese affronta una Sidigas ferita dal ko di Brindisi. Caja detta le priorità: "Fermare Rich e Filloy, limitare le percentuali dei "Lupi". E tenere i piedi per terra"
La Openjobmetis si presenta con un bilancio in perfetto pareggio (3 vittorie e 3 sconfitte) sul campo della Sidigas Avellino, parquet che ospita la 7a giornata di LBA nell’inconsueto orario della domenica a mezzogiorno.
Un appuntamento al quale i biancorossi possono accostarsi con una certa leggerezza d’animo: la pressione questa volta sarà tutta sulla Sidigas, da anni presenza ai piani alti del basket nazionale, che è reduce da una dolorosa sconfitta a Brindisi. Il ko in Puglia è stato poi seguito da una vittoria in Champions League ma ha smorzato la rincorsa dei “Lupi” alle parti altissime della graduatoria tricolore. Proprio la fatica infrasettimanale però, potrebbe aver tolto un po’ di energie alla squadra di Sacripanti che ha perso uno dei playmaker, Fitipaldo, per infortunio e che ha appena inserito l’esperto austriaco Ortner per ovviare all’assenza del totem Fesenko.
Certo, il parco giocatori a disposizione dell’ex tecnico di Cantù rimane di quelli lussuosi per il campionato italiano, con il capocannoniere Rich, l’ottimo Dez Wells, il sempreverde Leunen e il play azzurro Filloy solo per fare qualche esempio. Ma di certo la squadra di Caja non ha intenzione di partire con il ruolo di vittima sacrificale: i successi con Pistoia e Trento hanno portato punti ma anche fiducia all’ambiente biancorosso e, per costituzione, questo gruppo non sembra avvezzo ad arrendersi presto.
BOCCHE DA FUOCO
«Ho allenato alcuni giocatori di Avellino – ricorda Caja – a partire da Jason Rich, che già a Cremona mi dimostrò di poter giocare ad altissimo livello. Filloy non è mai stato alle mie dipendenze ma ci siamo sfiorati più volte e lo provai a prendere quando era a Milano ma non giocava. Questi due uomini sono in grado di segnare nel momento chiave della partita e sono, tra gli avellinesi, i primi su cui dobbiamo mettere attenzione. La Sidigas comunque è molto pericolosa al tiro da 2, come dimostrano le percentuali (anche Wells è validissimo): noi dovremo per prima cosa controllare queste bocche da fuoco, anche perché sono convinto che i nostri lunghi possono competere con i loro».
Piano partita ben definito e – se conosciamo un po’ Caja – già inculcato nella testa dei suoi ragazzi, anche se poi mettere in pratica quanto pensato non è semplice contro una squadra come la Sidigas. «Tanti nostri avversari – puntualizza il tecnico – hanno quoziente di intelligenza cestistica molto elevato: Leunen è uno di quelli ma non è l’unico. E infatti in campo fai fatica a sorprendere una squadra del genere: sono marpioni esperti, e tutto questo aumenta le difficoltà della partita».
La Openjobmetis però non è solo conscia delle qualità altrui ma guarda alle cose buone emerse in casa propria. «Da parte nostra siamo contenti di quanto fatto nelle ultime giornate ma non ci siamo cullati sugli allori: sappiamo che è necessario mantenere i piedi per terra e che con il passare delle partite bisogna anche migliorare. Nel frattempo abbiamo aggiunto altri accorgimenti al nostro bagaglio tecnico e sappiamo di essere sulla via giusta grazie al lavoro: questo non significa vincere sempre, ma essere competitivi con tutte le altre squadre».
OPENJOBMETIS IN #DIRETTAVN
La partita del PalaDelMauro sarà raccontata in diretta da VareseNews con un liveblog già avviato fin dal venerdì pomeriggio. All’interno notizie, curiosità, statistiche e il consueto sondaggio/pronostico dei lettori. Per intervenire si può scrivere nello spazio commenti o usare (su Twitter e Instagram) gli hashtag #direttavn e #avellinovarese. Per accedere direttamente al live, CLICCATE QUI.
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