È morto il professor Pompeo Mancarella

Docente per tanti anni al liceo cittadino, era stato anche partigiano in val d'Ossola. Martedì i funerali a San Macario, dove risiedeva

gallarate generico

È morto Pompeo Mancarella, molto noto a Gallarate e dintorni perché è stato a lungo professore del liceo classico Giovanni Pascoli, dove ha insegnato italiano e latino.

Di formazione cattolica, animato da impegno civile, scelse di entrare nella Resistenza, nome di battaglia Peo: nel libro “La scelta” raccontò la sua esperienza insieme a quella di tre compagni, dallo sbandamento dell’8 settembre (era allievo ufficiale a Cerveteri) al momento della salita in montagna nell’aprile 1944, alla formazione della “banda Cesare Battisti”, poi Brigata della 1° Divisione Valdossola (formazione “azzurra” comandata da Dionigi Superti). Alcuni suoi studenti ricordano anche il suo racconto della “presa di Cannobio”, nei giorni dell’insurrezione nel 1945: un gruppo di ragazzi armati con una sola pistola, scesi dai monti per prendere il controllo del piccolo centro rivierasco (nella foto: “Peo” – primo da sinistra – poco dopo la fine della guerra, durante una gita sui monti dove era stato partigiano).

Ha avuto quattro figli: Franco, Sandro, Giorgio e Paolo, quest’ultimo noto anche perché eletto Rettore dell’Università Statale di Pisa. Risiedeva a San Macario di Samarate (nella parte di paese oggi in territorio di Ferno): i funerali si terranno nella chiesa di San Macario, martedì 13 marzo, alle ore 14.30.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 12 Marzo 2018
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