Ancora in rianimazione Maicol “Master” Traetta
Il rapper accoltellato mercoledì mattina nel sonno reagisce alle cure. Venerdì la convalida dell’arresto del suo aggressore
Maicol Tretta, in arte “Master Traetta“, il ventiquattrenne accoltellato nel sonno mentre dormiva a casa della fidanzatina dal padre di lei, resta in rianimazione (nella foto tratta dal profilo facebook).
Sembra che le prime cure prestate dai medici del pronto soccorso e poi della chirurgia di Varese stiano facendo effetto: soggetto giovane, risponde bene. ma c’è da aspettare.
Le ferite riportate sono profonde. Fendenti che hanno raggiunto zone vitali ma che per fortuna non hanno leso vasi importanti: la voce dei “167 crew“, il gruppo di Malnate noto fra i giovanissimi è arrivato in ospedale in codice rosso. Rimane in prognosi riservata.
Il paese si interroga, le persone che abitano nella via dove è avvenuto il fatto di sangue pure, a distanza di 24 ore dall’aggressione maturata nella testa del padre della fidanzata che ha riconosciuto le proprie responsabilità già nei primi muniti dopo l’aggressione, quando gli uomini del nucleo operativo radiomobile dei carabinieri di Varese hanno fatto irruzione nell’appartamento per uscire col quarantanovenne in manette alla volta del comando provinciale e poi dei Miogni.
Bocche cucite dalla Procura: «Siamo in costanza dell’arresto, tutto coperto da segreto», dice il procuratore di Varese Daniela Borgonovo (indagini affidate al sostituto Anna Zini).
L’udienza di convalida dell’arresto si terrà nella giornata di domani, venerdì 5 aprile.
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