Dimissioni di Laforgia, “il dibattito s’ha da fare”
Il sindaco Galimberti propone un "Incontro ritiro" per risolvere "un problema comune a tutte le commissioni". Pinti (Lega) vorrebbe invece un dibattito in Consiglio comunale
Le reazioni alle dimissioni da presidente della commissione cultura di Enzo Laforgia, annunciate l’altro giorno e motivate questa mattina, hanno comprensibilmente provocato reazioni in consiglio e in Giunta. Tra le prime a giungere, quella del rappresentante della Lega in commissione cultura Marco Pinti, e del sindaco, Davide Galimberti. Entrambe auspicano e sollecitano un dibattito: ma partendo da presupposti, e arrivando a conclusioni, profondamente diversi.
PINTI: “MALERBA CHIEDA RAGIONI A CECCHI IN CONSIGLIO”
Il primo a reagire è stato il rappresentante della Lega in commissione cultura, Marco Pinti: «Le motivazioni che hanno portato il professor Enzo Laforgia a rassegnare le sue dimissioni da presidente della commissione cultura non sono derubricabili a fatto personale, al contrario chiamano in causa la funzione stessa del Consiglio e dei suoi organi ausiliari. Il mancato raccordo con la Giunta, esplicitamente citato nella lettera consegnata al Sindaco, deve assolutamente essere affrontato in apertura del prossimo Consiglio, senza procedere prima ad avvicendamenti in capo alla commissione che, fossero anche investiture informali, minerebbero il diritto dei consiglieri di poter intervenire su un tema così importante».
«Come Lega, chiediamo quindi al Presidente Malerba di sollecitare un intervento dell’assessore Cecchi in occasione della prossima seduta (prevista per l’11 aprile prossimo, ndr) e di prevedere un congruo dibattito a seguire, affinché si possa fare chiarezza delle posizioni in piena trasparenza».
IL SINDACO GALIMBERTI PROPONE UN “INCONTRO RITIRO” PER RISOLVERE “UN PROBLEMA COMUNE A TUTTE LE COMMISSIONI”
Sulla questione, il sindaco è di diverso avviso, e rilancia con un “incontro ritiro“, una giornata intera dedicata al confronto tra consiglieri e giunta: «Le riforme che hanno investito negli anni le pubbliche amministrazioni hanno concentrato sugli esecutivi (le Giunte) una serie di competenze esautorando un po’ le assemblee – ha sottolineato il sindaco Davide Galimberti – quindi comprendo le parole di Enzo La Forgia che sono le stesse che anche altri presidenti di commissione e consiglieri evidenziano. Come sempre cercheremo di ampliare il coinvolgimento riproponendo ad esempio subito dopo Pasqua il “l’incontro ritiro”: una domenica intera con Giunta e consiglieri che abbiamo già sperimentato in passato».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.