Sanificare le strade serve a contenere il virus? Le scelte dei sindaci sul territorio
Molti cittadini chiedono agli amministratori comunali di procedere anche nei nostri comuni ma le autorità sanitaria non hanno dato disposizioni in merito. Busto è partita, Gallarate è scettica e Varese si attiene alle indicazioni di ATS

Le immagini arrivate dalla Cina, con gli operatori impegnati nella dispersione di prodotti disinfettanti nelle strade delle metropoli, hanno fatto molto scalpore e sollevato da più parti, in questi giorni, la richiesta agli amministratori comunali di procedere alla sanificazione delle strade cittadine.
Una richiesta legittima per un’operazione che, comunque, significa aumentare la pulizia degli spazi pubblici ma anche utilizzare prodotti invasivi per farlo. Ma da un punto di vista strettamente funzionale al contenimento del contagio da nuovo Coronavirus questa operazione è realmente utile?
Le ATS, le autorità sanitarie territoriali, stanno comunicando ai comuni che ne fanno richiesta che non esistono disposizioni in tal senso. ATS Insubria, nel rispondere alle richieste dei sindaci, ha comunicato ufficialmente che in tema di sanificazione delle strade:
“Nulla è pervenuto né da parte di organismi statali né dalla Regione e al momento non esiste alcuna indicazione igienico-sanitaria a che ciò venga messo in atto. Resta salva naturalmente la prassi della consueta pulizia delle strade che viene normalmente eseguita e che potrà essere, se possibile, utilmente incrementata nella frequenza e nell’esecuzione”.
Alcuni sindaci, tuttavia, si stanno muovendo per procedere comunque con le operazioni di sanificazione. Nelle grandi città emergono le valutazioni di Varese (che ha scelto di non procedere attenendosi alle indicazioni di ATS e Regione) e Gallarate (il sindaco Andrea Cassani nella diretta Facebook dei suoi cittadini ha espresso i suoi dubbi sull’operazione).
Busto Arsizio ha invece deciso di procedere prima con i mezzi di Agesp e da lunedì con una ditta specializzata.
Nel frattempo si interrogano anche i piccoli comuni e se il sindaco di Albizzate Mirko Zorzo sta concordato con un’azienda la calendarizzazione per l’avvio della sanificazione a Germignaga il sindaco Marco Fazio spiega che “le autorità e le evidenze scientifiche ci dicono che questo tipo di operazione al momento non è utile”.
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