I bambini possono accedere ai giochi nei parchi
Le regole per la zona rossa non prevedono la chiusura delle aree gioco "a meno che non sia disposta dalle autorità locali". A Varese i giochi sono accessibili

I nastri bianchi e rossi che sbarravano l’accesso a scivoli, altalene e castelli nei parchi pubblici non ci sono più. Alcuni magari sembra siano stati strappati ma i più sono stati rimossi dalle autorità cittadine “già a partire da mercoledì scorso”, afferma l’assessore al Verde pubblico del Comune di Varese Dino De Simone, raccomandandosi al senso di responsabilità dei cittadini: “Sono convinto che le cittadine e i cittadini di Varese capiscano l’importanza di questo momento. Per cui evitiamo assembramenti presso i giochi e godiamo della bellezza dei nostri parchi, così rigenerante in questi momenti ancora difficili”.
I giochi erano stati “chiusi”, cioè esplicitamente resi inaccessibili ai bambini, per effetto dell’ordinanza regionale dello scorso 4 marzo, in vigore dal 5 al 14 marzo.
Da lunedì 15 marzo tutta la Lombardia è diventata rossa per effetto del Dpcm, ma le regole nazionali di zona rossa consentono l’accesso alle aree giochi dei parchi pubblici “salvo diverse specifiche disposizioni delle autorità locali – si legge nelle Faq del governo per la zona rossa – e a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento e comunque in prossimità della propria abitazione”.
In pratica le aree gioco sono accessibili in questa fase di zona rossa a meno che le amministrazioni comunali non abbiano deciso diversamente.
I minori possono accedere alle aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini gratuitamente aperti al pubblico “anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura”. In caso di controlli da parte delle forze dell’ordine deve essere fornita autocertificazione”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Ettore S su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Bruno Paolillo su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
erlong su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
massimiliano_buzzi su Vivevano nel cantiere dell'albergo in cui lavoravano in nero. Attività sospesa a Varese
Felice su Vivevano nel cantiere dell'albergo in cui lavoravano in nero. Attività sospesa a Varese
MACALONE su Tarip, ecco quanto si paga. A marzo la prima fattura "targata Coinger"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.