L’Asfo Valle del Lanza si presenta ai proprietari di boschi di Malnate e Vedano Olona
L'Associazione fondiaria sarà presentata nei comuni della zona con un calendario di incontri pubblici rivolti in particolare ai proprietari di boschi e appezzamenti di terreno. Prossimi appuntamenti il 10 marzo a Malnate e il 17 marzo a Vedano Olona
Dopo la costituzione ufficiale, avvenuta il 14 gennaio scorso a Vedano Olona, l’Asfo – Associazione fondiaria della Valle del Lanza sarà presentata nei comuni della zona con un calendario di incontri pubblici che ha preso il via la scorsa settimana a Bizzarone. Gli incontri sono rivolti in particolare ai proprietari di boschi e appezzamenti di terreno che possono essere interessati ad entrare nell’Associazione fondiaria.
Le prossime date saranno il 10 marzo alle 20.45 nella Sala Consiliare di Malnate in via Arnaldo de Mohr 1 e il 17 marzo sempre alle 20.45 nella sala consiliare di Villa Aliverti a Vedano Olona, in piazza San Rocco.
Le associazioni fondiarie sono uno strumento recentemente normato da Regione Lombardia per superare il problema del diffuso frazionamento della proprietà boschiva. La divisione in piccole proprietà, a volte silenti per mancanza di successioni e spesso in un territorio con poca viabilità forestale, ha acuito i problemi derivanti da un progressivo e costante abbandono dei boschi tipico dell’areale prealpino.
Questa forma associativa permette ai piccoli proprietari, pubblici e privati, di unirsi per costruire una gestione condivisa delle proprietà che permetta un ritorno ad una gestione forestale attenta alle necessità locali, e per costruire una filiera forestale sostenibile che riporti il bosco ad essere un valore per la comunità e non una fonte di rischi.
L’Asfo Valle del Lanza si è dunque presentata ai cittadini di Bizzarone, Comune dove trova sede e che assieme ai Comuni di Valmorea, Solbiate con Cagno, Vedano Olona e Malnate, affiancati dal Parco Pineta, rappresentano l’anima pubblica dell’associazione. Tutte le amministrazioni pubbliche hanno già conferito la gestione dei propri terreni boschivi all’Asfo creando così il primo nucleo a cui si sommeranno i terreni dei privati cittadini che vorranno unirsi a loro.
L’incontro di Bizzarone ha destato un buon interesse nella comunità locale e diversi piccoli proprietari hanno espresso il loro apprezzamento con interventi e domande che hanno testimoniato la volontà di tornare a prendersi cura del proprio territorio in maniera attiva.
Per il Consiglio direttivo dell’Asfo, presieduto da Giuseppe Ciapessoni, primo proprietario privato all’interno dell’associazione e residente proprio a Bizzarone, si tratta di un inizio promettente che comincia a rendere concreto il lungo percorso che nello scorso anno ha portato alla nascita di questa nuova realtà. Nella sua fase di incubazione Asfo Valle del Lanza ha infatti potuto godere di un intenso percorso di formazione costruito nell’Innovation Hub ComoNExT all’interno del progetto Valori Verdi, finanziato da Fondazione Cariplo. Valori Verdi, condotto dal Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, ha puntato l’attenzione sulle possibilità di costruire economia green valorizzando le risorse ambientali e culturali del territorio in maniera sostenibile.
Per informazioni è possibile contattare l’associazione alla mail asfolanza@parcopineta.org
Nasce l’Asfo Valle del Lanza, pubblico e privati insieme per la salute e la sicurezza dei boschi
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