Dopo l’incendio al cementificio di Caravate arrivano l’Arpa e le ruspe dei vigili del fuoco
Le fiamme domate nel primo pomeriggio. Il comando vigili del fuoco ha richiesto l'intervento da Milano del Gruppo Operativo Speciale con mezzi meccanici per rimuovere le balle di rifiuti bruciati

Messo sotto controllo l’incendio principale, al cementificio Colacem di Caravate sono iniziate le operazioni di messa in sicurezza dell’area, per evitare la dispersione dei residui di materiale bruciato, visto che le fiamme hanno interessato sopratutto balle di rifiuti (Cdr) impiegate come combustibile dalla struttura.
Mentre si lavora allo spegnimento degli ultimi isolati focolai che covano, sul posto sono intervenuti i tecnici di Arpa (l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) e sono arrivati da Milano gli specialisti dei vigili del fuoco del nucleo G.O.S. (Gruppo Operativo Speciale), dotati di mezzi meccanici – pale gommate o cingolate – per lo smassamento del materiale interessato dal rogo.
L’incendio, per la sua particolare natura, è stato seguito anche da Regione Lombardia: «Ringrazio i vigili del fuoco – intervenuti prontamente per domare l’incendio» ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione.

Che ha rassicurato: «La situazione è ora sotto controllo e dalle prime analisi speditive effettuate dai tecnici di Arpa non emergono particolari criticità per via della dispersione ovvero della rarefazione dei gas di combustione nell’atmosfera. La situazione verrà monitorata in maniera costante».
Il fuoco alle 13, il primo intervento dalle squadre antincendio interne
L’incendio è scoppiato poco prima delle 13 di lunedì 8 gennaio (il sistema d’allarme è entrato in vigore tanto che si sono udite le sirene nella zona circostante mentre i lavoratori hanno raggiunto i punti di raccolta.
I primi a intervenire sul luogo delle fiamme sono stati i componenti delle squadre antincendio interne all’azienda. Il fuoco è stato alimentato dalle balle di Cdr impiegate dal cementificio per produrre energia negli appositi forni
Sul posto il sistema Areu-118 ha inviato tre ambulanze dalla vicina sede Croce Rossa di Gavirate, nonché un’automedica. Non risultano feriti o intossicati. Un 37enne ha accusato un lieve malore respiratorio ed è stato portato per un controllo al vicino ospedale di Cittiglio.
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