Schianto mortale sulla statale della Valcuvia: parte il processo a Varese
L'incidente costò la vita ad Enzo Ceron, 75 anni, agricoltore di Ferrera di Varese, e il ferimento di un passeggero. Imputato il motociclista he viaggiava verso Cuveglio su di una "Ktm"

Per l’incidente stradale del 28 settembre 2022 a Rancio Valcuvia, dove trovò la morte Enzo Ceron, 75 anni, agricoltore di Ferrera di Varese, si è celebrato martedì mattina il processo dinanzi al giudice per l’udienza preliminare di Varese. La dinamica generale dello scontro riguarda una collisione tra veicoli, appunto il piccolo motocarro e una moto “Ktm” guidata dall’imputato.
Il difensore del motociclista, Daniele Pizzi, chiederà rito abbreviato dopo aver messo agli atti anche un perizia cinematica che ricostruisce come andarono i fatti in quel tragico mercoledì pomeriggio con la strada statale della Valcuvia congestionata per il traffico di rientro dal mercato di Luino, e il motociclista che stava viaggiando in direzione Cuveglio dopo la rotatoria “del ciclista” di Ferrera. Lo scontro è avvenuto all’altezza di un’azienda agricola.
Su quanto avvenuto nel puto di impatto di giocheranno i destini dell’imputato che sostiene di aver avuto la strada tagliata dal motocarro «che non proveniva in senso inverso, ma si stava immettendo da un campo che costeggia la Statale 394 direttamente sulla strada per poi subito dopo rientrare nel ptato ma dalla parte opposta della carreggiata», ha spiegato l’avvocato Pizzi. Una sorta di ingresso perpendicolare alla strada che non avrebbe permesso al motociclista di frenare. Di tutt’altro avviso invece i militari che rilevarono l’incidente secondo i quali la moto sarebbe stata in sorpasso mentre il motocarro stava provenendo dal senso opposto (nell’incidente, oltre al motociclista, rimase ferito anche un passeggero dell’Ape guidata dall’anziano)
Sarà il giudice valutati tutti gli elementi presentati dalle parti a dover decidere, anche se nel frattempo la difesa sta valutando di accedere al rito abbreviato, che verrà tecnicamente formalizzato nella prossima udienza: diversi testimoni sono già stati escussi finora, nel corso del procedimento penale.
L’incidente ebbe immediate ripercussioni sulla viabilità e scosse profondamente la valle, anche alla luce del fatto che poco più a Sud, il 2 luglio del 2021 in un terribile incidente stradale perse la vita il 21enne Federico Calzati, residente a Cuvio, coinvolto nell’incidente proprio a Rancio Valcuvia e per il quale, anche in questo caso, si è tenuto il processo a Varese.
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