Il Coro Voci Bianche della Corale Arnatese incanta il Teatro del Popolo con La Teresina
L’opera in due atti del compositore Roberto Hazon è stata portata in scena mercoledì 4 giugno registrando il tutto esaurito

Un trionfo di emozioni, musica e magia ha illuminato la serata di mercoledì 4 giugno al Teatro del Popolo, dove La Teresina, l’opera in due atti del compositore Roberto Hazon, ha incantato il pubblico registrando il tutto esaurito.
Protagonisti assoluti della serata, i giovanissimi coristi del Coro Voci Bianche dell’Associazione Culturale Corale Arnatese.
In platea, un pubblico partecipe ed emozionato ha seguito con entusiasmo le vicende della piccola Teresina, bambina uscita da un libro di fiabe e catapultata in un mondo sospeso tra sogno e realtà alla ricerca del fratellino Giacomino. La narrazione, brillante e coinvolgente, ha saputo tenere alta l’attenzione dall’ouverture fino al sorprendente finale, offrendo ai presenti una vera esperienza di teatro musicale, arricchita da arie, duetti, cori e momenti di grande intensità espressiva.
Con oltre 30 giovani interpreti tra i 6 e i 15 anni, La Teresina si è confermata un’opera dal forte valore formativo, capace di unire la complessità del melodramma alla freschezza e alla spontaneità dell’infanzia. Una sfida raccolta e superata con straordinaria maturità dai piccoli artisti, che hanno saputo conquistare il cuore degli spettatori e trasformare la scena in un mondo incantato, abitato da personaggi bizzarri, amicizie sincere e coraggio autentico.
Al termine dello spettacolo, la Maestra Monica Balabio ha voluto ringraziare i presenti con parole che ben riassumono lo spirito dell’intera serata: «Questa è la terza volta che porto in scena La Teresina perché rappresenta un’opera di formazione completa: si apprende la bellezza, si affronta la complessità della musica, si impara a essere veri protagonisti. Credo fermamente che i bambini non vadano trattati come adulti, ma con rispetto, riconoscendo in loro fin da subito degli artisti. Quando salgono sul palco, lo diventano davvero: bambini che si trasformano in straordinari interpreti. Questa sera, questi ragazzi mi hanno regalato una gioia immensa. Quindi grazie, grazie di cuore a tutti loro!».
Una conclusione carica di emozione per una serata che ha saputo raccontare la bellezza dell’infanzia, la forza della musica e il valore del crescere insieme sul palcoscenico.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Come sarà lo sciopero dei trasporti di lunedì 22 settembre
ccerfo su Decidere bene nell’era del rumore. Da New York a Varese: che cosa impariamo dalla vita (compressa) dei leader
lucausa744 su Duemila sacchi di rifiuti abbandonati in un anno, il sindaco di Brenta Ballardin: “Con la nuova legge stop all’impunità”
Nabanita Das su Una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Fisica per il Liceo Scientifico
Giorgio Moroni su Stie replica alle critiche per i trasporti degli studenti: "Pronti a valutare i rimborsi ma ci sono carenze e difficoltà"
DavideCastronno su "Chiediamo ad Anas di abbattere i ruderi all'ingresso di Varese"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.