Il sindaco di Barasso contro il racket dello sfruttamento di animali e l’accattonaggio
I moduli di raccolta firme sono disponibili presso gli uffici comunali di Barasso e i cittadini che condividono questa proposta possono recarsi a firmare negli orari di apertura al pubblico muniti di documento di identità

L’amministrazione comunale di Barasso guidata da Lorenzo Di Renzo Scolari ha deciso di supportare la raccolta firme promossa dalla Task Force Animalista volta a promuovere una proposta di Legge popolare regionale per contrastare il racket che sfrutta gli animali a scopo di lucro attraverso l’accattonaggio.
«È una battaglia di civiltà che, come sindaco di Barasso, ho sentito di sposare sin da subito. La proposta di Legge chiede di promuovere il divieto, su tutto il territorio lombardo, di accattonaggio con animali. Spesso la compassione suscitata nei passanti da questi poveri cagnolini comporta l’alimentare di un’indebita raccolta di denaro che promuove un odioso racket criminale, fatto di violenza nei confronti degli animali», afferma Di Renzo Scolari.
«Ringrazio il Comune di Barasso e il sindaco per aver sposato questa battaglia che mira a interrompere un fenomeno che non solo mina la salute degli animali, ma che cela un racket organizzato e che sfrutta cani e altri animali in condizioni disumane rendendoli meri strumenti di raccolta di elemosine», commenta Elena Mazzetti, componente del direttivo dell’Associazione senza scopo di lucro Zampe Felici di Albizzate.
I moduli di raccolta firme sono disponibili presso gli uffici comunali di Barasso e i cittadini che condividono questa proposta possono recarsi a firmare negli orari di apertura al pubblico muniti di documento di identità.
«Una semplice firma che può consentire di arrivare ad una Legge che, anche dopo l’approvazione a livello nazionale della Legge Brambilla per i reati commessi contro gli animali, estende ulteriormente le forme di tutela giuridica per tutti i nostri amici a quattro zampe», conclude il sindaco.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.