
L'evento
A Orino debutta “Cortili diVersi”: il piccolo festival di poesia anima il borgo tra versi e memoria
La rassegna è realizzata con il patrocinio del Comune di Orino e dell’Università degli Studi di Milano, a testimonianza del valore culturale dell’iniziativa

Sabato 19 e domenica 20 luglio 2025, il borgo di Orino, in Valcuvia, si trasformerà in un palcoscenico poetico a cielo aperto con la prima edizione del “Piccolo Festival di Poesia – Cortili diVersi“, manifestazione ideata e diretta da Benedetto Ghielmi, fondatore del progetto “Condividendo Poesia”.
Una trentina di poeti provenienti da tutta Italia saranno i protagonisti di due giornate interamente dedicate alla parola poetica, che riecheggerà nei cortili storici del borgo, un tempo luoghi di vita quotidiana, ora trasformati in scenari di arte e cultura (nella foto, uno dei santuari della meditazione, foriero di versi ispirati da madre natura, il grande tiglio bicentenario presso il cimitero, sicura riserva di energia per chi vorrà comporre o declamare versi).
La rassegna è realizzata con il patrocinio del Comune di Orino e dell’Università degli Studi di Milano, a testimonianza del valore culturale dell’iniziativa.
L’apertura ufficiale del festival è prevista per sabato 19 luglio alle ore 17.30 presso “La Cort di Munighitt” (via Nino Bixio 2), dove si alterneranno in lettura i primi dieci poeti.
Alle 21.00, nella suggestiva “Cort du Vanulett” (via della Rocca 10), si terrà il momento centrale della manifestazione: l’incontro con Guido Oldani, poeta candidato al Premio Nobel per la Letteratura nel 2021, Premio Montale 2025 e fondatore del Realismo Terminale, uno dei più originali movimenti poetici contemporanei.
La mattina di domenica 20 luglio, a partire dalle ore 10.00, il pubblico è invitato a una passeggiata poetica nei boschi, con ritrovo in piazza XI Febbraio, per ascoltare versi immersi nella natura. Il festival si concluderà nel pomeriggio, alle ore 15.30 presso “La Cort di Matt” (via Milano 3), con un’ultima sessione di letture poetiche collettive.
“Cortili diVersi” si propone come un’occasione per restituire poesia a luoghi vivi della memoria collettiva, intrecciando parole e paesaggio, intimità e condivisione. Una prima edizione che promette emozione, ascolto e comunità.