“Parcheggi selvaggi alla stazione, minacce e insulti, ora tolleranza zero”, la linea dura del sindaco di Cantello

La linea dura del Comune ha già portato a risultati: dalle 70 multe al giorno nella prima settimana di controlli si è passati alle due sanzioni di questa mattina, ma ha lasciato uno strascico di lamentele e tensioni

«Non saranno più tollerati parcheggi selvaggi alla stazione di Gaggiolo e nemmeno insulti al sindaco e all’Amministrazione comunale. Continueranno le multe e per chi offende partiranno le querele». Chiara Catella, sindaco di Cantello, questa mattina ha convocato un incontro con la stampa per lanciare un messaggio chiaro e inequivocabile ai frontalieri e a tutti coloro che non hanno accettato la svolta impressa dall’Amministrazione sull’annosa questione dei parcheggi della stazione di Cantello. La linea del Comune continuerà ad essere quella dei giorni scorsi, con controlli e sanzioni fino a quando la situazione non tornerà alla normalità.

«Comprendo che ricorrere alle multe per mettere ordine al caos del parcheggio della stazione di Gaggiolo sia una cosa che può dare fastidio, ma la situazione era diventata davvero ingestibile e intollerabile, con rischi per la sicurezza – ha spiegato Chiara Catella –  In caso di incendio o di un malore in stazione c’era il rischio di non riuscire a far passare i mezzi di soccorso. E addirittura ci sono stati momenti in cui le auto parcheggiate irregolarmente arrivavano fino alla rotatoria sulla Sp3. Comportamenti scriteriati che mettevano a rischio la sicurezza di tutti. Abbiamo deciso con la Polizia locale di intervenire in modo deciso e, contrariamente a quanto è stato detto, non era nostra intenzione quella di fare cassa, altrimenti avremmo mandato i vigili a tarda mattinata, a parcheggio saturo e non alle 6,30 del mattino per parlare con i frontalieri e avvertirli».

La linea dura del Comune ha già portato a risultati: dalle 70 multe al giorno della prima settimana di controlli si è passati alle due sanzioni di questa mattina, ma ha lasciato uno strascico di lamentele e tensioni.

«Dai primi giorni in cui sono partiti controlli e multe abbiamo e ho personalmente ricevuto decine e decine di mail con insulti e minacce, insulti che sono stati rivolti anche agli agenti della Polizia locale che stavano facendo il proprio lavoro. Nella giornata di martedì sono stati sequestrati cartelli con attacchi alla mia persona e all’Amministrazione, che invitavano anche ad una protesta non autorizzata davanti al Comune, poi annullata. Voglio essere chiara, questi atteggiamenti, minacce e insulti da parte di chi non rispetta le regole non saranno più tollerati. Sono pronta a querelare chiunque prosegua con questi atteggiamenti.».

A chi la accusa di non ascoltare le istanze dei frontalieri a corto di parcheggi il sindaco risponde che, al contrario, sono state fatte azioni per raccogliere proposte: «Abbiamo addirittura fatto interventi sui social del Comune per raccogliere idee e suggerimenti, io stessa ho risposto a tutte le mail arrivate, anche a quelle più maleducate. Abbiamo mandato la Polizia locale al mattino presto a parlare con i frontalieri e spesso, per tutta risposta, parcheggiavano in divieto di sosta davanti ai vigili e se andavano a prendere il treno. Atteggiamenti davvero intollerabili».

Cantello - parcheggi selvaggi alla stazione di Gaggiolo
Parcheggi “creativi” alla stazione di Gaggiolo Cantello

Mariangela Gerletti
mariangela.gerletti@varesenews.it

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Pubblicato il 17 Marzo 2023
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  1. Stefano Cislaghi
    Scritto da Stefano Cislaghi

    Piu’ che aver fatto un favore agli abitanti di Gaggiolo ha creato loro un forte disagio: già dalle 8 di mattina non c’è piu’ un posto auto disponibile in un raggio di 1 km dalla stazione! Chi abita in quelle zone ringrazia il sindaco e l’amministrazione comunale!

  2. Domenico Santini
    Scritto da Domenico Santini

    Troppo semplice, così ci vanno di mezzo sempre i lavoratori, in questo paese son più tutelati i delinquenti che la gente onesta!,Invece di trovare soluzioni ci si affida alle multe..non ho parole, meno male che sono in pensione!!Mi dispiace tanto per quei poveretti che fanno sacrifici e poi dopo una giornata di lavoro tornare e trovare il Multone,il tutto per mancanza di spazio,Povera Italia!!!

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