Ticket non riscossi, “L’azienda risolverà coinvolgendo Equitalia”
Dopo l'inchiesta della Guardia di Finanza per il "buco" di 2 milioni e mezzo nelle riscossioni dei codici bianchi, interviene sulla questione il governatore Roberto Maroni
«I ticket non riscossi al Pronto soccorso? Il direttore generale di Varese ha detto che si è già attivato con una misura che sanerà situazione»: lo ha affermato il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni intervenuto sulla vicenda a margine dell’incontro pubblico sul tema dei frontalieri svoltosi a Luino nella serata di ieri.
La notizia è emersa da un’indagine della Guardia di Finanza resa nota nella giornata di ieri e riguarda la segnalazione di 38 dirigenti ospedalieri alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti di Milano.
Si tratta di dirigenti dei presidi della provincia di Varese a cui viene contestato un danno erariale per 2,5 milioni di euro per non aver preteso il pagamento dei codici bianchi di pronto soccorso, quei pagamenti per prestazioni che non hanno carattere di urgenza ed emergenza nel periodo 2003-2014 per circa 200.000 accessi al pronto soccorso.
«Sono certo che il il dotto Bravi – ha concluso il presidente Maroni – saprà risolvere il problema con il coinvolgimento di Equitalia e senza costose cause che sarebbero più costose dei benefici».
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