Anche i detenuti del carcere in aiuto della popolazione di Haiti

Anche i detenuti della sezione tossicodipendenti del carcere di Busto Arsizio in aiuto della popolazione di Haiti. I carcerati non sono rimasti insensibili a quanto accaduto ad Haiti, come non lo sono stati al terremoto dell’Abruzzo dell’aprile scorso.

Vedere soprattutto tanti bambini innocenti morire hanno mosso una tale umanità, che i detenuti manifestano ogni volta che queste brutali calamità accadono. A questo punto si sono mobilitati al fine di far pervenire ad Haiti il loro piccolo ma sincero contributo in denaro. L’iniziativa è stata poi discussa nel gruppo di psicoterapia tenuto dalla dottoressa Maria Cristina Chiroli del SerT di Gallarate che opera all’interno della Casa Circondariale Bustese. Si è discusso soprattutto delle emozioni legate alla sofferenza ed alla comprensione degli altri e di sé stessi: «Confidiamo nell’utilità della nostra solidarietà umana con il popolo haitiano e ringraziamo il direttore Salvatore Nastasia e la direzione tutta del carcere per aver permesso di acconsentire a codesta richiesta di solidarietà dei detenuti», chiosano i detenuti della sezione tossicodipendenti.