Porro: “Una nuova primavera per la città”

Insediamneto per il primo cittadino con commozione: "Dedico a mio padre 98enne. Confronto e attenzione di più deboli saranno le parole d'ordine". Sala Vanelli gremita di gente

Luciano Porro in consiglio comunaleUna sala consigliare gremita di persone ha accolto l’esordio del sindaco Luciano Porro. Presenti in aula, oltre a una folta rappresentanza dell’associazionismo cittadino, tra cui artigiani, commercianti, carabinieri, guardia di finanza, Saronno Servizi, anche esponenti politici "esterni" come l’eurodeputato del Pdl, Lara Comi, e il consigliere regionale del Pd Alessandro Alfieri.
Presenti, su invito di Porro, anche alcuni ex sindaci della città: oltre all’oggi consigliere Pierluigi Gilli, anche Enrico Mazzini e Angelo Tettamanzi.

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Visibilmente emozionato il sindaco che, al momento dell’investitura con tanto di fascia tricolore, non è riuscito a trattenere qualche lacrima, dedicando poi questo momento, fin dall’inizio del discorso, alla moglie, ai figli, e al padre 98enne, non presente in sala ma che sicuramente ascoltava la seduta via radio.
Dopo il discorso introduttivo del sindaco, lo stesso primo cittadino ha voluto consegnare persinalemte ai consiglieri una copia della costituzione e del regolamento del consiglio comunale. Durante la serata è stato inoltre nominato anche il presidente del consiglio comunale. Eletto il consigliere del Pd Augusto Airoldi, già consigliere anziano e candidato he ha ricevuto maggior numero di preferenze durante le elezioni. Non eletto il candidato proposto dalla Lega Nord e Pdl, il consigliere Angelo Veronesi.

Luciano Porro"Scusate l’emozione ma sono veramnete felice, nonostante trenta anni di consiglio – ha spiegato Porro nel suo discorso introduttivo -. Rivolgo un saluto particolare a chi ascolta via radio questa seduta, anziani e ammalati. Ringrazio la mia famiglia senza la cui sopportazione e incoraggiamento non avrei avuto la forza di rimanere qui".
Porro è poi entrato nel vivo del suo discorso politico: "Il mio desiderio è he anhe tutti i consiglieri comunali debbano sentirsi come se avessero anche loro giurato davanti alla Costituzione. Dobbiamo guardare avanti senza continuare a recrimanare il passato. Dovremo confrontarci su tanti temi, politici e amministrativi, rifiutando il muro contro muro. Non smetterò mai di ripetere che sarà fondamentale il confronto. Dobbiamo impegnarci tutti a rispettare la nobiltà della politica. Dobbiamo provare passione e ritrovare il sorriso. La politica non è solo lo scontro. Vogliamo andare oltre a queste cose, così come la speranza per costruire con pazienza il bene comune. Particolare attenzione sarà data ai pensionati, ai giovani, ai disoccupati e ai poveri. La nostra gente cichiede di avere risposte dalle piccole cose e avere progetti per Saronno del futuro. Dobbiamo recuperare il senso della comunità, prendendoci cura dei fratelli più deboli e fragili. Solo così riusciremo a dare un senso al cambiamento".

"Il mio auspicio più vero – ha concluso Porro – è che tutto possa realizzarsi con il contributo di tutti, partiti, liste civiche, associazioni saronnesi. Invitiamo quindi i cittadini a vivere una politica per la ricerca del bene comune. Una politica per la difesa dei diritti dei più deboli. La tensione si e sciolta, la gara è appena iniziata. Anche in questa aula. Questo momento si annuncia come una nuova primavara per la città".

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Pubblicato il 04 Maggio 2010
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