Delirio Unendo Yamamay, la semifinale è a un passo

Partita perfetta di Busto Arsizio all’esordio nei playoff: Foppapedretti cancellata a domicilio con un clamoroso 0-3. La serie si può decidere già sabato in gara 2. Michel strepitosa a muro, attacco impeccabile

I sogni più inconfessabili della Unendo Yamamay si avverano nella notte magica di Bergamo: Busto Arsizio bagna l’esordio nei quarti di finale dei playoff con uno strepitoso, impensabile 0-3 sul campo della Foppapedretti, un risultato che in una serie a 3 partite può essere davvero decisivo per la qualificazione. Al di là di tutte le oscillazioni subite dalla squadra di Parisi (foto Gabriele Alemani per volleybusto.com) in questa stagione, la prestazione del PalaNorda ha qualcosa di clamoroso: non tanto per le percentuali d’attacco, la ritrovata armonia di squadra, il muro sempre letale e perfettamente posizionato. Quanto perché la Unendo Yamamay, prima di ogni altra cosa, ha messo la testa nella partita, come raramente era accaduto in questa stagione: lo dimostrano i soli 4 errori in attacco (zero nel primo set, quello fondamentale) e l’inedita capacità di gestione della gara anche nei rari momenti di difficoltà. È bastato questo per distruggere una Foppapedretti apparsa fin da subito in totale confusione, aggrappata alla sola Diouf e incapace di imbastire altre soluzioni d’attacco, malgrado il cambio in palleggio tentato da Lavarini a metà partita. La somma dei fattori sopra elencati ha partorito una partita di quelle da darsi i pizzicotti a vicenda per assicurarsi di essere svegli: inspiegabili altrimenti i 4 muri consecutivi di un’invasata Ciara Michel in avvio di quarto set, o i filotti di una Buijs mai così precisa in attacco (nessun errore e un solo muro subito!). I numeri sono impietosi: Bergamo commette più del doppio degli errori di Busto e incassa 13 muri contro i soli 2 messi a segno. Adesso, ovviamente, per le due squadre cambiano tutti gli scenari: sabato 12 aprile sarà la Foppapedretti a doversi giocare il suo destino in una sera, ma nello scenario avverso del PalaYamamay, dove in campionato aveva perso per 3-0. E la Yama, con il fattore campo a favore, ha già dimostrato di essere in grado di fare miracoli. Certo, in casa biancorossa provano tutti a gettare acqua sul fuoco, ma a fine partita i tifosi cantano “Dai ragazze, noi ci crediamo” e non per caso: con una squadra così, ogni possibilità è aperta.

LA PARTITA – La notizia che più interessa ai tifosi della Unendo Yamamay arriva già nel prepartita: Serena Ortolani è abile e arruolata, ed è lei a scendere in campo in diagonale con Wolosz, mentre al centro Parisi preferisce Michel a Garzaro. La Foppapedretti è in formazione-tipo. Sulle tribune del PalaNorda non c’è il tutto esaurito, anzi si notano ampi vuoti che però vanno colmandosi con l’andare della partita; da notare però che in occasione di questa gara è stata riaperta la tribuna sopraelevata, rimasta a lungo chiusa per inagibilità.
Busto Arsizio decide di forzare la battuta in avvio e va subito avanti 0-3 sul servizio di Marcon; Bergamo si affida alla solita Diouf, che però viene murata da Arrighetti per il 4-8. La rimonta delle padrone di casa arriva sull’efficace servizio della stessa Diouf (8-8), che trova anche il primo vantaggio sul 13-12. Ma la Foppa, pur difendendo alla grande, non ha alternative in attacco e così è la Unendo Yamamay a passare: parziale di 0-5 per il 15-20, con due muri e tre errori avversari (importante anche qui il servizio di Buijs). Bergamo prova ancora a rientrare con la battuta di Diouf, ma Parisi la stoppa con un provvidenziale time out (17-20) e nel finale sale in cattedra Michel: è lei a siglare i punti del 19-23, del 20-24 e infine del 21-25 che stende la Foppa.

Nel secondo set la squadra di casa prova a reagire con Diouf e Blagojevic (3-1), ma continua a sbagliare troppo: dopo l’ennesimo errore di misura Lavarini cambia in regia, inserendo Weiss al posto di Smutna. La tedesca è indiavolata e velocizza subito il gioco di Bergamo (10-8), ma la Unendo Yamamay ci mette poco a prenderle le misure soprattutto grazie a una grande Buijs: tre punti consecutivi per l’11-14. Busto non sbaglia davvero nulla e Arrighetti impressiona: murone per il 12-15, fast perfetta per il 14-18. La Foppa le prova tutte, compresi gli ingressi di Sylla e Melandri, ma le biancorosse non rallentano, anzi alzano il ritmo anche in difesa: il 16-21 lo mette a segno Ortolani, il 18-23 è di una scatenata Arrighetti che si concede anche il lusso di chiudere il set con l’attacco del 20-25. Unendo Yamamay irriconoscibile in positivo rispetto alle ultime uscite.
Lavarini ripropone Weiss, Melandri e Sylla per il terzo set, ma l’avvio della frazione ha dell’incredibile: Ciara Michel va a segno con il muro per 4 volte consecutive, incurante anche del time out subito chiamato dalle avversarie! Poco dopo Arrighetti si ripete per il 2-9 e il coach bergamasco richiama in panchina Weiss, ma la sua squadra è in completa confusione: la britannica infila l’ennesimo muro per il 6-13, anche Diouf lascia il posto a Klisura. La Foppa recupera qualcosa sul servizio di Sylla (9-13), ma poi alza definitivamente bandiera bianca sbagliando anche la formazione, ed è 9-16. Una Buijs in stato di grazia consegna il 10-19 alla Unendo Yamamay con altri tre punti consecutivi, e Busto veleggia verso il clamoroso 0-3: per certificarlo manca solo la ciliegina sulla torta, il turno di servizio di Michel che dall’11-19 conduce diretti alla chiusura, con l’ultimo punto siglato da Serena Ortolani.

LE INTERVISTE

LA DIRETTA

Foppapedretti Bergamo-Unendo Yamamay Busto Arsizio 0-3 (21-25, 20-25, 11-25)
Bergamo: Klisura, Stufi 1, Bruno ne, Loda 3, Weiss 2, Blagojevic 7, Merlo (L), Melandri 2, Folie 7, Diouf 14, Smutna 2, Sylla 2. All. Lavarini.
Busto A.: Ortolani 11, Garzaro ne, Bianchini, Michel 9, Leonardi (L), Marcon 4, Spirito ne, Sloetjes, Buijs 11, Arrighetti 13, Wolosz 2, Petrucci ne. All. Parisi.
Arbitri: Armando Simbari e Gabriele Balboni.
Note: Spettatori 1355. Bergamo: battute vincenti 1, battute sbagliate 8, attacco 36%, ricezione 66%-41%, muri 2, errori 25. Busto: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 50%, ricezione 64%-38%, muri 13, errori 12.

Quarti di finale
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Robur Tiboni Urbino gio 10/4 ore 20.30 (gara 2 dom 13/4 ore 20.30 a Urbino; eventuale gara 3 mer 16/4 a Piacenza)
Imoco Conegliano-Pomì Casalmaggiore 3-0 (25-13, 25-12, 29-27); gara 2 sab 12/4 ore 20.30 a Viadana; eventuale gara 3 mar 15/4 a Treviso
Foppapedretti Bergamo-Unendo Yamamay Busto Arsizio 0-3 (21-25, 20-25, 11-25); gara 2 sab 12/4 ore 20.30 a Busto Arsizio; eventuale gara 3 mer 15/4 a Bergamo
Igor Gorgonzola Novara-Liu Jo Modena gio 10/4 ore 20.30 (gara 2 dom 13/4 ore 20.30 a Modena; eventuale gara 3 mer 16/4 a Novara)

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 09 Aprile 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.