Saronno si gioca tutto alla “bella”

Tutto da rifare per Saronno: dopo la splendida vittoria in gara 1 al Centro Pavesi, i biancoblu non riescono a ripetersi a La Spezia e subiscono un netto 3-0 che rimette in parità i conti della finale per la promozione in B1. Il verdetto si deciderà nell’ultima sfida, quella di mercoledì 11 giugno alle 20.30, che vedrà la squadra di Volpicella tornare finalmente a casa nel "suo" PalaDozio. Nel frattempo i saronnesi possono riflettere su una partita a senso unico, in cui ha pesato senz’altro l’assenza di Buratti (recuperato all’ultimo, invece, Ravasi) ma a risultare decisive sono state soprattutto le difficoltà in attacco, dove sia Cafulli, sia Ballerio sono risultati impalpabili. Un passaggio a vuoto che, come ricorda saggiamente il coach, si era già verificato in semifinale contro Massa: allora come oggi, però, per sperare c’è ancora l’appiglio di una gara in casa, che Saronno dovrà giocare al meglio delle sue possibilità.

LA PARTITA – Formazione titolare per gli spezzini, mentre Saronno deve schierare Cecchini da titolare per l’assenza di Buratti. Iniziano bene gli ospiti con un ace di Vecchiato (1-3), ma è immediata la reazione della Zephyr Trading che si rimette subito in scia. Dal 10-10 Poli prova il primo allungo (12-10) ma arriva ancora il pareggio di Cecchini a quota 13. A "spaccare" il set è la crisi della ricezione biancoblu sulla battuta di Colombini, che porta i suoi sul 18-15; l’ingresso al servizio di Chiofalo riavvicina Saronno fino al 20-19, ma Tagliatti è inarrestabile nel finale di set e sigla il break decisivo per il 25-22. Nel secondo parziale ancora equilibrio, con gli ospiti che provano a reagire sul 4-6 siglato da Rolfi; Spezia però pareggia subito con De Rosa e ribalta il risultato sul 10-7, sfruttando le indecisioni avversarie in attacco. Cecchini prova a ricucire sull’11-10, ma Poli è devastante per il 15-11 e il 17-13. Il doppio cambio tentato da Volpicella, con Chiofalo e Pezzoni, serve a poco e i liguri navigano con facilità fino al 25-18.

Ultime chance per Saronno, che nel terzo set si gioca la carta Pezzoni da titolare al posto di Cafulli: gli "amaretti" ci provano proprio con il nuovo entrato (5-7, 6-9), ma la battuta di Colombini semina ancora il panico per il 10-10. Sul 14-14 due falli fischiati a Saronno regalano il più 2 a La Spezia, che ringrazia e allunga con Poli per il 19-16; De Rosa a muro sigla il 22-18 e i padroni di casa chiudono meritatamente sul 25-21.
A fine partita è come sempre misurato il commento di Gianni Volpicella: "Più o meno è stata la copia di gara 1 contro Massa. Noi siamo stati troppo nervosi e loro sono sembrati insuperabili. Come fai a vincere? Con pazienza, tranquillità e determinazione, che oggi sono mancate. Ora siamo di nuovo in parità e mercoledì avrà la meglio chi sarà più lucido e cattivo".

Zephyr Trading La Spezia-Pallavolo Saronno 3-0 (25-22, 25-18, 25-21)
SPEZIA: Ragosa 1, Tagliatti 10, Nannini 3, De Rosa 11, Poli 18, Colombini 15, Pozzatello (L), Giannarelli, Botti (L). N.e. Poggio, Scatizzi, Podestà, Paoletti. All. Marselli.
SARONNO: Ravasi 1, Cafulli 7, Rolfi 7, Cecchini 7, Vecchiato 12, Ballerio 5, Verga (L), Chiofalo, Pizzolon, Pezzoni 7. N.e. Buratti, Belotti, Zollino (L). All. Volpicella.