Così lo chef Ezio Santin è entrato nel mito

Il celebre chef sarà presente alla Tana D'Orso di Mustonate per la presentazione del libro "Un, due, tre stella" (Mondadori)

ezio renata santin

I nomi di Ezio e Renata Santin stanno alla cucina d’autore come Emilio Salgari sta al romanzo di avventura. In cucina come in letteratura ci vuole molto coraggio per rompere certi schemi, perché non è detto che essere un’avanguardia corrisponda ad avere una vita facile. È per questo che Ezio Santin e sua moglie Renata, scegliendo in  anticipo sui tempi la via più difficile, quella della conoscenza,  sono entrati nel cuore di tutti coloro che amano degustare cibo buono, sano e giusto. Non è infatti così scontato che uno chef abbia consapevolezza della materia prima utilizzata e soprattutto delle vie che la portano sul banco della cucina. E forse è questo il motivo per cui “i Santin” sono considerati autorevoli fuori e dentro il loro “regno”.

«Parlare di un amico, ricordando le sue doti personali e l’affetto che ci lega da tanti anni – dice il collega Gualtiero Marchesi – è un’occasione piacevole. In questo caso, doppiamente piacevole, dal momento che non posso dire di Ezio Santin senza parlare di Renata Santin. La sua cucina aveva qualcosa in comune con la mia, ambedue abbiamo coltivato una vera e propria dedizione nei confronti della materia prima. Conoscerla equivale ad amarla, a non tradirla. L’idea di una cucina d’amore, impeccabile, ma in fondo semplice, ci ha accompagnato lungo strade parallele anche se diverse. Poi tutti e due abbiamo conquistato le famose tre stelle».

Mercoledì 20 maggio alle 17 e 30 Ezio e Renata Santin saranno presenti al ristorante Tana D’Orso di Mustonate a Varese per la presentazione del libro “Un, due, tre Stella”, edito da Mondadori e a cura di Erica Arosio e Giorgio Maimone. La pubblicazione ripercorre le tappe più significative della loro vita privata e professionale, dall’infanzia al loro magico incontro, dagli esordi al grande successo con l’Antica Osteria del Ponte, dalla formazione da autodidatti alla conquista della prima stella Michelin. La vita è come un film e il ristorante un palcoscenico dove si alternano incontri con personaggi famosi e non, storie originali, ricordi e progetti. E ancora i maestri, l’amicizia con Gualtiero Marchesi, i viaggi, le letture, le ricerche, i ristoranti visitati e provati, la riflessione su come è cambiata la cucina ma anche la società negli ultimi quarant’anni.

Infine, i preziosi consigli di Ezio Santin sugli ingredienti indispensabili in cucina dalla A alla Z e una sezione dedicata alla descrizione del processo creativo che prelude alla nascita dei più noti e apprezzati piatti.

A seguire Francesco Testa, chef della Tana D’Orso, e il laboratorio del gusto stravizzi.it, neonato portale dedicato alla cultura del cibo, dedicano a Ezio e Renata Santin una cena allestita attraverso le suggestioni uniche degli ingredienti d’eccellenza offerti dal territorio varesino: dall’asparago di Cantello alla pesca di Monate, ma non solo.

La cena, fissata alle ore 20, è a inviti ma vista l’eccezionalità dell’evento, Francesco Testa ha deciso di aprire un’ala del ristorante mettendo in vendita il ricco menu al prezzo di 50 euro, bevande incluse (per informazioni e prenotazioni si può telefonare al numero 0332 320392).

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Pubblicato il 19 Maggio 2015
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