Un tuffo nel Medioevo tra i Castelli di Bellinzona
Una gita fuori porta in Canton Ticino per poter scoprire, in una giornata, un piccolo gioiello a pochi chilometri da Varese

Una gita fuori porta quasi dietro l’angolo per i varesotti, per fare un vero tuffo nel Medioevo. È quello a cui ci si trova di fronte a Bellinzona, nei bellissimi castelli della cittadina svizzera. La zona è entrata a far parte dell’elenco dei siti divenuti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, fin dagli anni ’80. Da allora i castelli e le mura difensive della città sono state recuperate e mantenute in maniera impeccabile, tanto da poter effettuare sopra le mura anche lunghe camminate con una vista su tutta la vallata.
Il sito principale, accessibile dal centro di Bellinzona, è Castelgrande. Qui c’è anche un museo e diverse sale espositive, ma la proposta più affascinante è la salita al castello e alle torri. Intorno vi sono le mura difensive, erette del quindicesimo secolo a difesa di tutto il borgo. Una parte è andata distrutta con gli anni, ma circa un chilometro è ancora percorribile, sia sopra le mura, che sotto. Da non perdere anche tutto il parco intorno al castello, dove durante l’estate si svolgono spettacoli e cinema all’aperto.
Gli altri due castelli, Sasso Corbaro e Montebello, sono in zona più elevata rispetto al centro del paese. Ma sono comunque raggiungibili a piedi tramite sentieri e scalinate. Sono strutture più piccole, ma altamente suggestive per grandi e piccoli, tra ponti e mura.
L’ingesso ai castelli costa 5 franchi per ogni struttura, ma i giardini e parte delle cinta murarie sono gratuiti. Esiste anche un biglietto cumulativo per tutti i castelli più la Villa Dei Cedri che è possibile fare in qualsiasi infopoint.
Nel complesso è una gita fuoriporta che merita molto, soprattutto per i bambini, in una giornata di sole e cielo limpido, per potersi godere il bel panorama sulla vallata.
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