Fruttivendolo “abusivo”, 5mila euro di multa

Sanzionato un esercente in zona stazione, mancava la dichiarazione d'inizio attività. In cinque mesi 277 i controlli sul commercio

gallarate generico

Sono in tutto 277 i controlli alle attività commerciali con sede fissa e su area pubblica, effettuati dalla polizia annonaria di Gallarate nei primi cinque mesi dell’anno in corso. In 27 casi è stata accertata una violazione (17 quelle nei confronti di venditori ambulanti).

«Questi dati – spiega l’assessore alla Sicurezza Francesca Caruso – sono il risconto numerico dell’impegno e del lavoro svolto dalla polizia locale nel settore commerciale. Una media di 55 interventi al mese è pari a poco meno di due sopralluoghi al giorno. Si tratta di una attività costante, magari svolta nell’ombra, che sta a dimostrare quanto per questa amministrazione sia importante la lotta all’abusivismo e il rispetto delle regole. Mi conforta il fatto che i “trasgressori” non superino la percentuale del 10%, segno di come la nostra attività di prevenzione funzioni».

Le violazioni più comuni sanzionate dagli agenti gallaratesi vanno dalle vendite promozionali non autorizzate all’assenza del direttore tecnico previsto per legge per estetisti e acconciatori. Restando al commercio con sede fissa, oggetto del 75% dei controlli, ci sono anche alcuni casi di ampliamento di pubblico esercizio non autorizzato e di spettacoli pubblici con musica dal vivo senza i necessari permessi. Passando al commercio su area pubblica, i comportamenti non consenti (e multati) sono il non rispetto degli orari del mercato settimanale, l’ampliamento del posteggio al mercato e la vendita abusiva e vietata.

«In zona – prosegue l’esponente della giunta Cassani – siamo i soli ad avere un presidio fisso al mercato settimanale. La nostra presenza garantisce sicurezza e il rispetto delle norme, come è possibile riscontrare dagli esiti dei controlli effettuati e soprattutto come sottolineano i rappresentanti degli ambulanti, che non perdono occasione per assegnare all’area attrezzata di via De Magri l’”Oscar” della meglio sorvegliata e organizzata del Varesotto».

La precisazione dell’amministrazione arriva all’indomani della denuncia (a mezzo stampa) della fruttivendola di Piazza Risorgimento, che lamentava una sorta di maggiore aggressività degli enti di controllo nei confronti dei commercianti italiani (l’esercente se la prendeva anche con un concorrente straniero).

Ovviamente la Polizia annonaria aveva escluso atteggiamenti discriminatori e ora dà i numeri del servizio. L’ultima operazione degna di nota eseguita dall’annonaria è di qualche giorno fa: 5.164 euro di multa al fruttivendolo di via Beccaria 8. L’esercente -in base alle irregolarità che gli vengono contestate – esercitava l’attività di vendita di frutta e verdura senza avere presentato la necessaria segnalazione certificata di inizio attività (Scia), sua una superficie complessiva di 155 metri quadrate, 40 dei quali all’esterno. Il Suap ha avviato il procedimento nei confronti del titolare e, ferma restando la sanzione che dovrà essere pagata, nel caso in cui non dovesse regolarizzare la propria posizione nei tempi (brevi) previsti, l’esercizio commerciale verrà chiuso.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 26 Giugno 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.