La giunta perde un altro “pezzo”, Beraldo saluta e se ne va

Ha rimesso tutte le deleghe: «In questi mesi le cose non sono cambiate: non ha più senso dare del tempo a qualcosa in cui non credo più»

Azzate varie

La giunta di Azzate perde un altro “pezzo”. Gianmarco Beraldo, capogruppo di maggioranza e consigliere con deleghe alla cultura, sport, tempo libero, associazioni, ambiente, istruzione, politiche giovanili, ha rimesso tutti gli incarichi. Dopo le dimissioni di Jacopo Ghiringhelli, che aveva la delega al Bilancio, e quelle del capogruppo Raffaele Simone, ora un’altra defezione.

Le motivazioni le ha spiegate Beraldo stesso in un post pubblicato ieri in cui si parlava del consiglio comunale dei ragazzi (nella foto Gianmarco Beraldo è il terzo da sinistra).
«Per me è stato l’ultimo atto ufficiale come amministratore, o meglio come consigliere delegato – ha spiegato invece a Varesenews -.
Nell’ultima riunione di maggioranza ho infatti comunicato che mi dimettevo da tutte le deleghe, che sono le stesse che avevo da assessore. In pratica da gennaio a oggi svolgevo gli stessi compiti di prima senza comparire in giunta: Cultura, Istruzione, Sport, Associazioni, Ambiente, oltre ad una delega che andava e veniva, quella del camping Sette Laghi.
I motivi sono vari e ben noti a tutta la maggioranza. Riassumendo direi che, come si dice in linguaggio comune in questi casi, “sono venute meno le condizioni” affinché rimanessi. Le mie intenzioni erano note al sindaco da settembre ma alcune considerazioni fatte un po’ da tutti mi hanno trattenuto da formalizzarle. In questi mesi però le cose non sono cambiate quindi non comprendo personalmente il senso di dare del tempo in qualcosa in cui non credo più.
Tutto ciò è colpa mia che non sono stato in grado di far valere alcune mie idee relativamente al senso di una lista come ViviAzzate che, a mio parere, è oggi morta».

Che il gruppo di maggioranza fosse in difficoltà è cosa nota da tempo ma a questo punto pare evidente che si arriverà a fine mandato davvero con poco entusiasmo

.

Dice ancora Gianmarco Beraldo: «Questa è, da un punto di vista pratico, un’amministrazione ottima: abbiamo lavorato bene e credo che sino alle elezioni sarà ancora così. Credo che gli azzatesi che ci hanno votato per avere un’amministrazione onesta, veramente super partes e che facesse le cose fatte bene, non possano che essere soddisfatti.
Personalmente ho fallito dove non sono stato in grado invece di fare in modo che ViviAzzate facesse la differenza tra un’ordinaria amministrazione e un’innovativa lista politica, dove politica deve leggersi nel senso più sano del termine.
Quest’ultimi mesi abbiamo pagato un grosso difetto di comunicazione sia interno che esterno. Questo è molto grave per una lista che aveva lo scopo di coinvolgere maggiormente i cittadini nelle scelte da farsi o anche di quelle che si sono fatte. Credo però che in questi prossimi mesi, Gianmario, Enzo, Lucia e Raffaele, il sindaco e gli assessori, sapranno chiudere in bellezza. Spero anche che potranno  smentirmi su quest’ultimo punto: il tempo volendo c’è».
«Per finire mi spiace lasciare un gruppo dove per anni sono stato veramente bene, oltre che salutare mestamente i dipendenti del Comune che sono il vero motore di Azzate. In particolare, ovvio, un doveroso saluto va a Marica che è responsabile dell’ufficio cultura e sport, con la quale è facile andare d’accordo quanto scontrarsi.
Sono contento di aver lasciato una piccola eredità che è quella del premio dello sportivo azzatese: non so se il primo dicembre sarò presente alla cerimonia ma spero che anche nei prossimi anni si prosegua con l’appuntamento».

di
Pubblicato il 30 Novembre 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.