La questione arbitri al centro dell’assemblea delle società

Si è svolta a Giubiano l’assemblea delle società del comitato di Varese. Al centro la dibattuta questione degli arbitraggi che sta generando sconcerto e preoccupazione

Bocce varie

Convocata con urgenza, il 20 dicembre si è svolta l’assemblea delle Società del Comitato di Varese: per i consueti auguri natalizi? Anche quelli, ma non solo. Sul tappeto alcuni problemi sui quali il Comitato voleva sentire il pensiero delle società, soprattutto le loro valutazioni sui cambiamenti posti in essere a ritmo crescente dalla federazione.

Giubiano il palcoscenico. Accanto ai campi naturalmente deserti, in un’atmosfera spartana, hanno trovato posto 17 società su 32, numero consistente stante la vicinanza con le feste e il breve tempo fra convocazione e partecipazione.

Al centro, naturalmente, la dibattuta questione degli arbitraggi che sta generando sconcerto e preoccupazione nell’ambiente, essendo ancora molti i punti oscuri in quello che sarà l’imminente domani, essendo il 2019 ormai alle porte. L’osservazione è ovvia: va bene usare per le finali gli Arbitri di Società, con la sola presenza ufficiale del direttore di Gara, ma codeste figure che devono rientrare in un elenco – ufficiale – non sono, ad oggi, state designate e, poi, saranno preparate – osservano molti degli astanti -?

Al, per ora, coordinatore Osvaldo Demo sono chieste delucidazioni, anche su elementi banali: per esempio sulla divisa da indossare. Appurato che sarà la divisa della società d’appartenenza alla quale dovrà essere applicato un distintivo AIAB, non ancora disponibile, emergono le incertezze sui tempi dei corsi e sulla loro localizzazione.

Qui decolla l’appassionata arringa del presidente: «È vero, il momento non è semplice, il cambiamento che tutti avevamo desiderato ha creato un certo disorientamento, come c’era da aspettarsi allorché mutano consuetudini, regolamentari e non, ma occorre guardare avanti. Il nostro sport è vitale, come lo dimostra la vostra presenza qui stasera. Il comitato di Varese è fra quelli che la Regione Lombardia ha deciso di mantenere, ciò dimostra la considerazione che questo gruppo di Società ha a livello Federale e noi abbiamo il dovere di non deludere la fiducia. Abbiamo programmato di completare gli elenchi degli Arbitri di Società entro il 15 gennaio e in pari data far partire i corsi di aggiornamento. Siamo convinti che tutto funzionerà perfettamente, non appena avviato il processo».

I mugugni si attenuano per concentrare l’attenzione sui campionati provinciali che decolleranno a gennaio quasi totalmente sui campi di Crenna, con una grossa novità: le eliminatorie della categoria C individuale saranno zonali; i giocatori potranno scegliere se disputarle a Cuvio o a Crenna, pur rimando fissata la fase finale a Crenna.

Panettone e spumante a chiudere, strette di mano e auguri in quantità industriale. Forse la porta sulla vallata dell’ottimismo si è, se non spalancata, almeno socchiusa.

 PILLOLE DI BOCCE

Martedì 18 dicembre – Busto Arsizio – Bocciofila S. Anna – finale Trofeo Bandera

Terzaghi – Veruno (NO) – 2) Olgiati – Bustese (MI) – 3) Carera – Renese (VA)

Direttore di gara Silvano Farioli

Venerdì 21 dicembre – Monvalle – Finale individuale

Macchi – Ternatese – 2) Bardelli – Monvallese – 3) Carera – Renese

Venerdì 28 dicembre – Crenna – finale gara a coppie – ore 20

di
Pubblicato il 23 Dicembre 2018
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