Non lasciamo soli i dirigenti della “Binda”
L'opinione, e l'appello, di Pier Fausto Vedani dopo il declassamento della Tre Valli Varesine da parte dell'Unione Ciclistica Internazionale
Le assurdità non mancano nel mondo dello sport e lo confermano la retrocessione, il declassamento di una corsa centenaria come la Tre Valli Varesine decisi dai vertici internazionali del ciclismo dopo che il finale della corsa ha visto il gruppone dei migliori corridori sbagliare percorso per assenza di adeguata segnalazione quando il traguardo era ormai vicino.
Una punizione di rara cattiveria nei confronti della società organizzatrice che è intitolata a un varesino incomparabile gloria internazionale del ciclismo, Alfredo Binda, e opera in una città che ha dato all’Italia e allo sport delle due ruote un altro asso come Ganna, vincitore del primo Giro d’Italia. E che ha visto riconosciuti la sua grande storia e i traguardi raggiunti nella diffusione dello sport delle due ruote con l’organizzazione di ben due campionati del mondo.
I dirigenti della “Binda” non vanno lasciati soli in un momento così difficile e davanti a un incredibile pugno di ferro nei confronti non solo di primattori di una attività d’élite, ma anche di una intera comunità ricca di valori profusi per parecchi decenni non solo nel ciclismo ma in buona parte del mondo dello sport. E’ allora importante che coloro che rappresentano la città a Palazzo Estense e in Regione, guidati da Galimberti e Fontana , diano un contributo diplomatico per il recupero nel calendario internazionale 2020 della nostra corsa. Sarebbe importante anche l’assist romano di Giorgetti, attento anche alle questioni sportive nazionali oltre che locali.
La “Binda” non va assolutamente lasciata sola in un momento in cui sono in gioco interessi morali che sono patrimonio sportivo anche della nostra terra. Varese storicamente è un punto di riferimento per il ciclismo nazionale e internazionale. E come tale va difeso dalla solita rara ottusità dei grigi ambienti “amministrativi“ e “politici” che purtroppo accompagnano dalle retrovie l’ azione di tutti gli uomini di buona volontà.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.