Spaccia in casa: arresto e domiciliari
Il viavai ha insospettito gli agenti che hanno fatto irruzione trovando quasi mezzo chilo di erba già divisa per lo smercio
Aveva trasformato casa sua in una piazza di spaccio, gli agenti sono venuti a conoscenza del fatto e l’hanno arrestato (immagine di repertorio).
L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio, e ha portato dietro le sbarre O.K.I. noto pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti.
Le manette sono scattate venerdì 4 ottobre dopo che gli agenti hanno notato un viavai di persone dall’appartamento e hanno proceduto a fermarne alcune, accertando che si trattava proprio di clienti che avevano appena acquistato dosi di marijuana per uso personale.
Avuta la conferma dell’attività illecita, con uno stratagemma i poliziotti sono riusciti ad entrare nel palazzo e successivamente – approfittando dell’uscita di due clienti – nell’appartamento del pregiudicato, che è stato prontamente bloccato.
Lo spacciatore ha da subito ammesso di essere in possesso di una rilevante quantità
di marijuana indicandone il luogo di occultamento, dove gli investigatori hanno rinvenuto
quasi mezzo chilo di erba, suddivisa per essere più agevolmente venduta.
Nel corso dell’attività di polizia sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati anche un bilancino di precisione a lettura digitale, una bilancia a lettura digitale, la somma contante di 200 euro ritenuta fondatamente provento della sua attività di spaccio, nonché materiale utile al
confezionamento dello stupefacente tra cui varie buste di cellophane, sacchetti e addirittura una macchina per sottovuoto.
Colto in flagranza, l’uomo è stato tratto in arresto. Processato con rito direttissimo è stato successivamente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
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