Varese approva la proposta di convenzione del Plis Bevera

E' stata approvata all'unanimità, nell'ultimo consiglio comunale, la proposta di convenzione per la gestione del Parco PLIS Bevera con i comuni di Cantello, Induno Olona, Malnate e Viggiù 

Cantello generica

E’ stata approvata all’unanimità, durante il consiglio comunale di lunedì 30 settembre la proposta di convenzione per la gestione del Parco PLIS Bevera con i comuni di Cantello, Induno Olona, Malnate e Viggiù. A presentare la proposta, l’assessore all’ambiente Dino De Simone e il presidente della commisione ambiente Paolo Cipolat.

La proposta di Convenzione, secondo quanto anche la Regione Lombardia promuove, è la possibilità di aggregazione tra i PLIS e l’Ente Parco di riferimento per una gestione coordinata e finalizzata delle aree protette.

«I due pilastri su cui si regge la convenzione sono: governo del territorio politico e gestione tecnico-operativa- spiega l’assessore all’ambiente Dino De Simone – Il primo rimane in capo ai sindaci, il secondo passa al Parco, creando un. ufficio di parco apposito. Fondamentale per il rilancio sarà trovare fondi di finanziamento sulla base di progetti di conservazione, recupero ecologico e valorizzazione del territorio, da cui ricaviamo il 60% delle acque di Varese».

L’intenzione è quindi di sottoscrivere questo accordo, della durata di 3 anni rinnovabili, sfruttando in modo proficuo le capacità tecnico-professionali-amministrative dell’Ente gestore del Parco Campo dei Fiori.

Nella convenzione, vengono individuati così dei compiti ben specifici, da condividere in riunioni periodiche, pur mantenendo un’autonomia per il singolo Comune con riferimento agli strumenti urbanistici del proprio territorio.

L’accordo prevede che al Comune di Varese venga riconosciuta la qualifica di Capo Convenzione,  con compiti di coordinamento tra le parti interessate e di segreteria tecnico-amministrativa oltre che di convocazione delle riunioni periodiche; all’Ente gestore Parco Campo dei Fiori l’individuazione di tutto quanto necessario affinché il PLIS consegua le proprie finalità progettuali mettendo quindi a disposizione le proprie risorse tecnico-professionali e le capacità  gestionali: come per esempio la capacità anche di ricercare fondi economici per lo sviluppo ed in mantenimento del PLIS.

«Grazie alla collaborazione stretta con il Parco CdF potremo costruire progetti di qualità – ha continuato de Simone  – Prova ne è il progetto corridoi insubrici che abbiamo vinto insieme con il parco. Con questo progetto finanziato da fondazione Cariplo potremo riqualificare un’area proprio in zona pozzi di captazione acque potabili».

Ora la votazione tocca ai consigli degli altri comuni: il Comitato di Coordinamento, convocato dal Comune di Varese, sarà costituito dal Presidente dell’Ente Parco e dai Sindaci dei comuni convenzionati con lo scopo di condividere gli obiettivi del PLIS attraverso piani pluriennali con relativi piani economici ed operativi.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 03 Ottobre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.