Arrivano i soldi: il terzo lotto per il Del Ponte è realtà

Firmata la delibera che inserisce il completamento dell'ospedale della donna e del bambino tra i progetti emblematici del 2020

Nuovo ospedale Del Ponte - Michelangelo

In arrivo dieci milioni di euro per completare l’ospedale Del Ponte di Varese.

La delibera è stata firmata questa mattina dalla giunta lombarda. A dare l’annuncio è il consigliere regionale e presidente della Commisione Sanità Emanuele Monti: “Abbiamo mantenuto l’impegno preso con i cittadini”

«Il finanziamento approvato, di almeno 10 milioni di euro, – spiega Monti – inserisce il progetto varesino tra i progetti emblematici in Sanità che la Giunta ha deciso di finanziare nel 2020 e consentirà di terminare la parte strutturale del nuovo Polo della donna e del bambino, iniziata con la ristrutturazione del padiglione Leonardo, a cui è seguita la realizzazione di un nuovo, grande padiglione ad esso collegato, il Michelanghelo. Con successiva delibera ad inizio anno prossimo verranno specificati gli importi e le modalità che andranno però a vertere già nel bilancio 2020» spiega Monti.

In concreto, il terzo lotto prevede l’abbattimento del padiglione Ottagono e  la costruzione di un grande edificio che sorgerà anmche sull’area un tempo occupata dal padiglione Vedani già abbattuto anni fa.

La struttura avrà una hall spaziosa, completa di punto informazioni ed accoglienza, ma anche ambulatori destinati a quelle attività che sono ancora in sedi sottodimensionato come la cardiologia pediatrica o fuori dall’ospedale come la riabilitazione della neuropsichiatria infantile che è attualmente a Velate o l’audiovestibologia oggi nella palazzina che ospita anche il 112 e 118. La struttura servirà, inoltre, a  completare la riorganizzazione di tutta l’attività di ginecologia. Un lotto che effettivamente conclude un’opera iniziata nel maggio 2010 e che ha visto la prima inaugurazione nel maggio 2017.

«Il terzo lotto permetterà di completare l’Ospedale Del Ponte non solo da un punto di vista strutturale – commenta Monti –  ma anche dell’offerta sanitaria erogata, che beneficerà di una migliore organizzazione e della possibilità di sviluppare più facilmente sinergie e collaborazioni interdisciplinari».

Nella nuova costruzione saranno riservati spazi anche per l’attività di ricerca, le sale riunioni e le aule formative, come si addice ad un polo di eccellenza. Infine, il finanziamento del terzo lotto permetterà anche ulteriori interventi strutturali sul Padiglione Leonardo, quali la climatizzazione dell’intero edificio e la realizzazione, nei piani interrati, di ambienti completamente rinnovati da dedicare all’attività della Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), oltre ad una nuova centrale termica. Sarà così il completamento del padiglione Leonardo dove è in corso la ristrutturazione del terzo piano destinato a ospitare la chirurgia pediatrica mentre al quinto piano troveranno spazio tre camere sterili che verranno finanziate dalla Fondazione Ascoli  in continuità con il progetto del Day Hospital oncoematologico.
Il prossimo 14 dicembre inaugurerà il nuovo pronto soccorso pediatrico mentre sono in corso i lavori per la realizzazione della terapia intensiva pediatrica.

«Non posso che ringraziare la Giunta regionale per questo finanziamento così importante non solo per l’Ospedale Del Ponte, ma per tutta la nostra Azienda e per tutto il territorio che ad essa fa riferimento. – tiene a commentare il Direttore Generale dell’ASST dei Sette Laghi, Gianni Bonelli – è un ulteriore conferma che Regione Lombardia crede profondamente nel ruolo dell’Ospedale Del Ponte non solo per Varese, ma per tutto il nord-ovest lombardo e oltre. Il mio impegno sarà quello di far sì che questo investimento si traduca nel più breve tempo possibile nell’opera per cui è stato stanziato»

La notizia è stata accolta con grande emozione da Emanuela Crivellaro che, con la Fondazione Il Ponte del Sorriso, è stata da sempre alleata del nuovo ospedale della donna e del bambino, facendo da sponsor in alcune occasioni e da pungolo in altre: «  Alla notizia ho pianto di gioia – ha commentato la Presidente – Faccio ancora fatica a crederci. Dopo tanti anni di lavoro e battaglie, finalmente questo sogno sta per avverarsi».

Aggiunge il Presidente della Commissione Sanità Emanuele Monti, da anni impegnato su questo progetto e promotore di alcuni interventi approvati in Consiglio regionale per impegnare la Giunta regionale sul tema: «Ora è scritto nero su bianco su delibera di Giunta lo stanziamento delle risorse necessarie per concludere un sogno iniziato anni fa e che darà grande beneficio alla città di Varese che diventerà pertanto uno degli hub pediatrici lombardi proiettandosi tra i poli di eccellenza italiani».

«Ringrazio il Governatore Fontana per aver inserito il Ponte nei grandi progetti che saranno finanziati già a partire dal prossimo anno così da dare avvio ai lavori e dimostrando quanto Regione Lombardia ha a cure la Provincia di Varese investendo concretamente risorse per valorizzare l’offerta sanitaria a vantaggio dei nostri concittadini, sono davvero orgoglioso che il lavoro fatto in questi anni di sensibilizzazione da parte della politica e delle associazioni abbia portato questo bellissimo risultato per la mia città»conclude Monti.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Novembre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Avatar
    Scritto da Fabio Lanzavecchia

    Buongiorno,
    ho letto 2 articoli in 2 giorni relativi al potenziamento dell’ospedale Del Ponte in termini di edilizia e di ampliamento dell’offerta. Ma non si parla del potenziamento dell’organico dei medici presenti che mi risulta stiano facendo turni massacranti per coprire le esigenze di questo ampliamento e neppure del percorso di formazione che dovrebbe portare i neo assunti ad essere pienamente operativi. Sarebbe opportuno verificare anche queste informazioni (turn over dei dipendenti) per dare il quadro entusiasta che traspare dall’articolo.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.