Anche il sindaco papà spera che finisca la didattica a distanza
"La scuola deve essere una priorità e dobbiamo tutti insieme trovare un modo per tornare a farla vivere" è il commento del primo cittadino, il cui primo figlio è tornato oggi in DAD

Anche il sindaco di Varese risente della zona rossa come genitore, e lo esplicita in un post su Facebook.
«Come tante famiglie di Varese anche noi oggi riprendiamo con la DAD per il mio primo figlio che frequenta la seconda media, mentre il secondo, che va in prima, può per fortuna proseguire con la scuola in presenza. Davvero una strana situazione che non penso i nostri ragazzi potranno sopportare ancora a lungo» spiega Davide Galimberti nel post, precisando anche: «In questi anni, grazie all’arrivo della fibra, abbiamo potenziato la capacità di connessione di abitazioni e scuole ma le disparità di accesso e di dotazioni tecnologiche restano. Tutto quello di cui stiamo privando i nostri ragazzi rischiamo di pagarlo nel prossimo futuro».
«La scuola deve essere una priorità e dobbiamo tutti insieme trovare un modo per tornare a farla vivere – commenta il sindaco – Una soluzione immediata può essere alternare il più possibile presenza/DAD e modificare gli orari della scuola. Solo la DAD, e le scuole vuote, non può più funzionare».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.