“Sig. Sindaco, perché il progetto del parco di Morosolo è stato accantonato?”

Il gruppo consiliare di minoranza de La Civica chiede al sindaco di Casciago chiarimenti rispetto al parco pubblico di Morosolo

Generica 2020

Il gruppo consiliare di minoranza de La Civica chiede al sindaco di Casciago chiarimenti rispetto al parco pubblico di Morosolo

 

Il Gruppo Consiliare “La Civica” ha deciso di intervenire sulla questione del Parco di Morosolo perché crede fortemente nella valorizzazione del territorio del proprio Comune, all’interno del quale si possono trovare vere e proprie oasi di verde, nelle quali si può ammirare e scoprire la meravigliosa natura che alberga nella nostra comunità. Siamo felici che la nostra Mozione relativa all’adesione all’Accordo quadro di Sviluppo Territoriale del lago di Varese sia stata approvata dalla maggioranza nell’ultimo Consiglio Comunale. È stato un passo molto importante. La nostra visione di paese non può che fondarsi sulla promozione del patrimonio paesaggistico e turistico del Comune, inteso nel suo senso più ampio. A Casciago e Morosolo possiamo trovare anche alcune strutture ricettive e di ristorazione, le quali di fatto contribuiscono già ad evidenziare le bellezze del nostro territorio, e che potrebbero trarre un grande vantaggio dalla realizzazione di opere come Il Parco di Morosolo.

 
La realizzazione del Parco di Morosolo, più precisamente “Parco Pubblico Il Lazzaretto”, così come chiamato dalla precedente Amministrazione, rappresenta un’opportunità unica, sia da un punto di vista sociale, che di riqualificazione del territorio. Opportunità, per altro, che i cittadini di Casciago e Morosolo attendono da tanto, troppo tempo.

 
Il progetto avrebbe adeguato, sistemato e valorizzato l’area afferente all’attuale complesso edilizio della Residenza Socio Assistenziale (R.S.A) “Cardinal Colombo” di Morosolo.

 

 
Avrebbe altresì riplasmato e migliorato i collegamenti stradali esistenti e limitrofi, dando loro una doverosa manutenzione.

 
Infine, tale progetto rappresenta una vera e propria occasione di valorizzazione dei nostri magnifici territori che ancora oggi rimangono sconosciuti a diversi cittadini residenti.

 
La storia del Parco ha radici lontane, precisamente nell’anno 2000, quando veniva approvato dall’allora Amministrazione comunale il progetto preliminare “Riqualificazione di spazi urbani in frazione Morosolo”, funzionale alla realizzazione di un Parco adiacente alla R.S.A “Cardinal Colombo”.

 
La giunta Zanotti, vista e accertata la fattibilità economica e tecnica del progetto con delibera di giunta n. 100 del novembre del 2018, aveva approvato nel dicembre del medesimo anno, grazie alla delibera di giunta n. 166, il progetto definitivo dei lavori.

 
In questo documento venivano indicati tutti gli elementi necessari e fondamentali per l’inizio e la realizzazione dell’opera, fra cui la convenzione con l’R.S.A. “Cardinal Colombo” grazie alla quale da una parte veniva ceduta a titolo gratuito l’area necessaria alla costruzione del parcheggio di Via Solferino, dall’altra venivano indicati i termini necessari per l’acquisizione, da parte dell’Amministrazione, dei terreni necessari al completamento dell’opera.

 
All’interno della medesima delibera venivano indicati altresì il quadro economico generale dei lavori, dunque il costo totale dell’opera, le relative fonti di finanziamento, e la modalità tramite cui il Comune di Casciago intendeva acquisire i terreni della Parrocchia “Sant’Ambrogio” di Morosolo sui cui realizzare l’opera, ossia mediante cessione in diritto di superficie a titolo gratuito al Comune di Casciago.

 
Infine, nel Consiglio Comunale del 29 marzo 2019, veniva illustrato alla cittadinanza il progetto, e sottolineato che il Comune avrebbe acquisito i terreni necessari alla realizzazione del “Parco del Lazzaretto” proprio mediante diritto di superficie, come sopra richiamato, per un tempo di 50 anni. Questo è stato l’ultimo atto della precedente amministrazione Zanotti: eventuali passi successivi, quali una formalizzazione della Convenzione fra il Comune e la Parrocchia (considerate le negoziazioni e gli accordi raggiunti e sottoscritti dalle parti come indicato nella delibera di giunta n.116 del 2018 sopra richiamata) all’interno della quale veniva sancita la durata del diritto di superficie, e l’invio all’istituto Diocesano della stessa, non si sono potuti concretizzare perché il mandato dell’allora Amministrazione si è concluso nel maggio del medesimo anno.

 
Ricordiamo, inoltre, che il progetto esecutivo fu depositato dai professionisti a maggio di 2019, recependo le osservazioni del Parroco, del Consiglio degli affari economici e della cittadinanza, grazie ad un incontro aperto al pubblico tenutosi nella serata del 10 ottobre 2018.

Siamo qui a chiedere dunque alla giunta le ragioni di tale accantonamento del progetto, che ha già, per altro, le sue “coperture”. Inoltre, come riportato in un articolo di VareseNews del 17 dicembre 2020, Regione Lombardia ha approvato lo stanziamento di un contributo di 75000 € per sostenere la realizzazione dell’opera.

 
Cosa non convince?
Quali priorità ci sono in una piccola località se non la valorizzazione del suo territorio e la creazione di un’area che diventerebbe un simbolico luogo di aggregazione? In aggiunta, tale spazio potrebbe dare vita a numerose attività di carattere ludico, agrario, didattico e sportivo, che proprio a causa del periodo in cui stiamo vivendo assumerebbero un valore ancora più prezioso.

 
Gruppo consiliare La Civica Casciago e Morosolo

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 02 Luglio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. DEDE CONTI
    Scritto da DEDE CONTI

    Vorrei chiedere al gruppo consiliare “la civica” come mai sì è deciso di realizzare un grande parcheggio in via Verdi, mentre quello in via Rossini, di fronte al cimitero, non viene manutenuto, sta cadendo a pezzi ed è pieno di cartacce e sporcizia. almeno si sarebbe potuto metterci qualche pianta, in modo da salvaguardare la caratteristica agreste del paese. Se la motivazione è per i genitori della scuola, questi comunque usano il parcheggio solo in poche occasioni (presumo in occasione di feste o consegna pagelle) e quando c’è il sole tutti preferiscono il parcheggio in via Rossini perché tutto all’ombra.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.