Reguzzoni e il piano per Volandia. “Per crescere necessario il contributo di tutti”
Il presidente del museo del volo è soddisfatto del primo via libera al progetto di ampliamento del museo, che comprenderebbe anche un hotel e ampi parcheggi. Dopo l'ok in Provincia ora si deve passare (anche) dai Comuni

Avanti tutta con lo sviluppo del polo di Volandia con nuovi parcheggi, padiglioni e hotel. Senza curarsi delle critiche ma cercando un accordo con il territorio. Il presidente di Volandia Marco Reguzzoni è soddisfatto del via libera incassato dalla Provincia di Varese, pochi giorni fa. Un voto che alla fine ha messo d’accordo Pd e centristi, con l’astensione di Fratelli d’Italia. E quanto alle critiche – arrivate anche dal segretario leghista Andrea Cassani – Reguzzoni ha risposto “a caldo” con un «in fin dei conti chissenefrega» ma oggi lancia un messaggio di dialogo con il territorio.
«Il nostro obiettivo – dice Reguzzoni – è portare Volandia a crescere ancor di più nell’interesse del territorio e per farlo è indispensabile il contributo di tutti: il progetto di sviluppo deve essere elaborato a un tavolo che coinvolga tutti i soggetti interessati. La proposta che abbiamo inviato (e che a qualcuno è parsa come il progetto) è solo un punto di partenza su cui lavorare, coinvolgendo tutti e ascoltando tutti».
Reguzzoni fa un passo indietro: «Volandia è nata nel 2005 proprio grazie a un accordo di programma che ha coinvolto i vari attori territoriali e i successi del museo sono sotto gli occhi di tutti, a dimostrazione che lo schema adottato è stato vincente: proprio per questo mi è parso intelligente replicarlo. Sono certo – conclude Reguzzoni – che anche questa volta riusciremo a lavorare bene insieme, senza pregiudizi e senza tifoserie».
«Da parte nostra la totale disponibilità e un ringraziamento a chi già si è messo al lavoro per trovare soluzioni condivise: il Presidente Fontana e i tecnici regionali che hanno indicato l’iter, il presidente Magrini, i consiglieri e i tecnici della Provincia, i sindaci, gli assessori e gli uffici dei Comuni coinvolti. Volandia è un patrimonio di tutti, e con un progetto condiviso che guardi ai prossimi decenni garantiremo una crescita continua e un percorso di sviluppo ‘sempre più in alto».
Nuovi padiglioni, albergo e maxiparcheggio: la proposta di Volandia a Malpensa che fa discutere
Il via libera dalla Provincia fissa alcuni paletti, la palla passerà anche ai Comuni interessati, vale a dire Ferno, Somma Lombardo e Vizzola Ticino: l’area del museo (e perimetrata nell’accordo di programma) si trova infatti sul territorio di questi tre enti locali.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.