La musica e le passioni di Raffaele Nurra
Il ricordo del direttore per Raffele Nurra, un uomo pieno di passioni e di attenzioni agli altri. È stato un protagonista assoluto della nascita di Materia

Caro Raffaele,
cosa ci hai combinato? Stasera a Materia, quando ci è arrivata la terribile notizia, eravamo a parlare di cammini, di vita, di cultura, bellezza, paesaggi. Tutti temi che, ad eccezione del cammino, amavi e sapevi vivere con passione. Quella passione che contagiava chiunque entrasse in contatto con te. Ho avuto l’onore di conoscerti tanti anni fa quando avevi iniziato a impegnarti nella politica varesina. Eri prestato a quella attività e ti sentivi un po’ eretico e poco ortodosso in qualunque schieramento venissi inserito. Da allora non ci siamo più persi di vista e la passione politica è diventata passione sociale per il tuo ordine professionale degli architetti, per la musica, per la tua famiglia, per la tua Inter.
La stessa passione che hai dimostrato nei nostri confronti in ogni occasione possibile. Eri stato uno dei primi ad aderire alla membership del giornale e poi via via ogni occasione per incontrarsi era buona. Fino a un anno fa quando accettasti subito di presiedere il lavoro per il concorso di idee che avrebbe portato a realizzare Materia. Ci avevi creduto da subito. “Ti confesso che questo è un progetto bellissimo. Entusiasma e affascina”. Erano state le tue prime parole quando ti avevo mandato una prima bozza grezza dell’idea. Da quel momento abbiamo lavorato fianco a fianco, sempre entusiasti per quello che vedevamo crescere.
Avevi un amore per le relazioni, per le amicizie e ogni occasione per fare festa era la tua. Avevi lavorato come un matto per il matrimonio di tua figlia. Ti brillavano gli occhi quando raccontavi ogni dettaglio di quelle scelte davvero “eretiche” tra luoghi sacri e vecchi circolini. Ed era un piacere starti vicino perché eri vulcanico, ironico, attento e generoso. Aspettavo con curiosità un evento organizzato da te nella nostra comune agorà a Materia. Ci sentivamo ogni giorno per i dettagli e ieri mi hai scritto il tuo ultimo messaggio pieno di calore.
“A presto. Naturalmente il 25/3 tu e gli Amici di Varesenews siete invitati, così mi vedi anche nelle vesti di musicista”. Eri felice come un bambino per questo appuntamento. Non so cosa sarà di quel momento. Dubito si trovino le energie per far festa. Ne dovremo trovare per far memoria e tenerti con noi già in quella data.
Ce l’hai combinata grossa, ma resta il tuo sorriso, la tua carica, il tuo entusiasmo, la tua cura per le relazioni, la tua competenza. Materia è casa tua e sarà per sempre casa tua.
Grazie Raffaele.
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