Motorini e dolci: il carcere dei Miogni riparte dal lavoro
Non è caduto nel vuoto l'appello del cappellano dell'istituto di Varese. Un imprenditore ha già fatto una proposta e una cooperativa verrà a visitarlo. Tanta anche la solidarietà dei cittadini
Non solo lavoro, ma anche solidarietà. Non è caduto nel vuoto l’appello del cappellano Don Marco Casale del carcere di Varese lanciato un mese fa: lavoro e solidarietà. Nel giro di tre settimane il carcere è stato infatti contattato da un imprenditore varesino che ha proposto diare vita nell’istituto a laboratori per l’assemblaggio di motorini. Il progetto inizierà a breve, forse già a settembre, e darà lavoro a rotazione alle persone detenute che ad oggi non sono impegnate in occupazioni interne all’istituto (cucine, pulizie, spesa, ecc).
La seconda buona notizia arriva invece dal meeting di Rimini. In occasione della visita di inizio agosto in carcere, l’assessore regionale Raffaele Cattaneo aveva preso l’impegno di organizzare un incontro fra don Casale e la cooperativa sociale Giotto che opera nel carcere di Padova (nella foto Cattaneo, Casale e Nicola Oscolotto di Giotto). A breve gli operatori della cooperativa che produce dolci verrà a fare un sopralluogo nell’istituto e lo stesso cappellano visiterà la loro sede a Padova.
Ma oltre al lavoro, nell’appello Don Casale lanciava anche l’allarme per aiutare detenuti indigenti, privi anche dello spazzolino da denti. In istituto sono arrivate varie donazioni «a dimostrazione della sensibilità dei cittadini – ringrazia il cappellano -. Vorrei solo chiedere una cosa a tutti coloro che vogliono contribuire: meglio donazioni in denaro, così possiamo acquistare oggetti conformi alle regole del carcere».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.