Patrizia Testa si riprende la Pro Patria
Dopo le mosse della cordata di Busto Arsizio, è l’ex presidente a trovare l’accordo con Sgai per riprendersi la maggioranza del club biancoblu
Sembrava ormai a un passo l’acquisizione della Pro Patria da parte della cordata di Busto Arsizio, con il supporto come advisor dello studio Spreafico, dell’acquisto del 90 per cento delle quote del club biancoblu.
E invece, quasi all’ultima curva, è rispuntata la figura di Patrizia Testa, che dopo aver venduto la propria parte di azioni al Consorzio Sgai nel novembre 2021, si riprende la sua parte di quote tornando così al comando della società di via Cà Bianca.
Un colpo di coda che fa tornare indietro di qualche mese, ma che ora – aspettando che tutto si concretizzi – lascia qualche interrogativo in sospeso.
La cordata del pool di industriali che era a un passo dall’acquisto – e che comunque erano già vicini alla società – rientrerà nei piani futuri della Pro Patria? La seconda dipende proprio dalla posizione di Patrizia Testa, dato che l’incompatibilità politica che portò alla vendita è ancora in essere e quindi si dovrà capire come risolvere questo problema
Tempo al tempo. Quel che conta è che al momento il futuro della Pro è quanto meno più tranquillo, in attesa che l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C venga formalizzata e conclusa.
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