Giuseppe Redaelli si ricandida alla presidenza di ACI Varese
Si chiama "Insieme sulle strade" la lista in lizza per le elezioni del 22 ottobre, cui appartengono lui e tutti i consiglieri uscenti

(Nella foto sopra: da sinistra i consiglieri candidati Giacomo Ogliari, Alessandro Tibiletti e Giuseppe Redaelli con i tre presentatori Attilio Fontana, Lorenzo Colombo e Emanuele Morteo).
Giuseppe Redaelli, e con lui tutti i Consiglieri uscenti di Automobile Club Varese si ricandidano per il quadriennio 2022-2026 nella LISTA numero 1 “Insieme sulle strade” in vista delle elezioni del 22 ottobre.
«Si chiama “Insieme sulle strade”, perché le strade sono è un luogo per tutti, di cui nessuno può sentirsi padrone – spiegano gli interessati – Tutti ne siamo fruitori e pertanto tutti dobbiamo essere impegnati a renderle sempre più fruibili in sicurezza, nel rispetto reciproco e badando alla salute di noi stessi e del prossimo. Sulle strade avviene la circolazione quotidiana, sulle strade si svolgono eventi regolamentati e, in certe occasioni, si svolgono anche competizioni sportive: Automobile Club Varese e i suoi soci sono partecipi di tutti questi momenti, di volta in volta con ruoli differenti. Le parole Servizi, Sicurezza e Sport, che completano il logo, esprimono le esperienze maturate dai componenti della lista in 12 anni di attività nel vasto mondo di servizi ed attività che caratterizzano la gestione dell’Automobile Club Varese».
I candidati della LISTA numero 1 “Insieme sulle strade” sono Giacomo Ogliari, Giuseppe Redaelli (presidente uscente), Alberto Testa e Alessandro Tibiletti, insieme a Dario Colombo e Daniela Conti , rispettivamente candidati nella lista 1 per il Consiglio Direttivo e per i Revisori dei Conti.
AC VARESE: COSA È STATO FATTO AD OGGI
«Ci siamo sempre mossi all’insegna della concretezza, senza mai cercare una vetrina personale ma mettendo al servizio di tutti le nostre conoscenze ed esperienze, aperti all’ascolto dei suggerimenti di tutti – Ha detto il presidente Giuseppe Redaelli in rappresentanza dell’intero consiglio, sintetizzando l’attività svolta – Pur nelle gravi difficoltà economiche emerse a fine secolo e nella recente crisi Covid e PostCovid, abbiamo sempre tenuto alta l’attenzione verso le esigenze dei nostri Soci, senza mai distogliere lo sguardo dalla gestione finanziaria ed amministrativa dell’Ente che, è bene sottolinearlo, non riceve alcun finanziamento pubblico e non può generare perdite di esercizio alla chiusura di ciascun anno. Nel 2021 abbiamo completato il ripianamento del patrimonio netto che all’inizio del nostro mandato risultava negativo per circa un milione e mezzo di euro».
«AC Varese ha oggi circa 21.000 soci, utenti della strada alla guida di automobili – continua Redaelli – questi ricevono servizi che vanno dal soccorso stradale in caso di panne sulla strada ad assistenze tecniche in caso di fermo del veicolo, assistenza sanitaria a casa o in viaggio, interventi a domicilio in situazioni di emergenza con prestazioni professionali 24h su 24h. Si aggiungono inoltre attività di consulenza (tra gli altri: turistica, infotraffico, commerciale, mobilità sostenibile, legale specifica) o ancora amministrativa (tra gli altri: bollo, rinnovo patente, pratiche automobilistiche, consulenza assicurativa).
In questi anni in AC Varese si è radicata una attività di tipo sociale: «Questi stessi nostri soci, quando non sono in auto, sono pedoni, ciclisti, motociclisti quindi presenti sulla strada in tutte le sue possibili forme di utilizzo. Da qui il ruolo sociale di AC Varese aperto a tutti indistintamente gli utenti della strada in tema di sicurezza ed educazione stradale: attività svolta anche in collaborazione con le Istituzioni, le Amministrazioni Locali, le Forze dell’Ordine e le varie Associazioni Civili e di Volontariato, sociale e culturale. Proprio in questo contesto oltre a qualche intervento strutturale e a campagne per la sicurezza stradale, AC Varese è impegnata in corsi presso le scuole, propone corsi di Guida Sicura ed Autoscuole con dedicato format di insegnamento ‘ReadytoGo’».
Infine Ac Varese è anche sport: «La strada a volte, in forma organizzata, normata e sorvegliata, è sede di manifestazioni turistiche o sportive anche di velocità (in questo caso su strade chiuse): ACI è la Federazione Nazionale Sportiva competente per l’Automobilismo e quindi lo sport è il terzo pilastro di attività. In provincia abbiamo un significativo numero di licenziati sportivi che svolgono attività sia su strada che su pista; AC Varese può vantare sia nel passato che nel presente molti campioni italiani nelle varie discipline, alcuni anche iridati. La tradizione è quasi centenaria e riguarda l’intero ambito territoriale».
(L’intero report è nel Bilancio Morale del mandato. La sua versione completa è qui)
SOSTENITORI DI PRESTIGIO PER LA LISTA DEL PRESIDENTE USCENTE
Importanti le parole di sostegno ricevute: «Sono stato in passato Consigliere di AC Varese e, da Sindaco della città di Varese, ho potuto apprezzare il lavoro svolto dal Consiglio presieduto da Giuseppe Redaelli – ha affermato il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana – Per tali ragioni, ho deciso di appoggiare la Sua candidatura per il quadriennio 2022-2026 e sostenere il Consiglio Direttivo uscente, nella certezza di poter contare su un grande apporto a favore del patrimonio, sociale, culturale e sportivo collettivo».
«Ho accolto con molto piacere l’invito del presidente Redaelli ad essere tra i tre presentatori della lista ‘INSIEME SULLE STRADE’ perché nel mio impegno nel mondo delle auto storiche (e non solo dalla parte di ACI) ho in diverse occasioni apprezzato il suo spirito di aperta collaborazione con tutte le realtà attive per tutelare e diffondere la storia e la cultura del motorismo storico anche attraverso lo sport – ha detto Emanuele Morteo – Sono onorato di essere stato chiamato da qualche mese tra i membri della Commissione Sportiva di AC Varese e ho subito trovato una piena condivisione di intenti con tutti i suoi componenti. Sono per questo convinto sostenitore di questa lista composta dai consiglieri uscenti con i quali sono certo potremo costruire un futuro di sempre maggiori soddisfazioni».
«Sono orgoglioso di essere socio di AC Varese sin dai miei primi passi nell’automobilismo – spiega lo sportivo Lorenzo Colombo – E, seguendo le orme di mio papà Giuseppe (lui è stato campione nel CIVF, velocità fuoristrada), sin dal karting e poi nella velocità in pista, ho sempre considerato AC Varese come un ambiente accogliente, ideale per i licenziati che svolgono attività agonistica e sportivamente teso a valorizzare i giovani. Ogni premiazione dei soci sportivi AC Varese per noi è sempre una festa e i premi d’onore conquistati li tengo tra quelli più cari. Ringrazio il nostro delegato e Commissario Sportivo Sandro Tibiletti e l’amico e pilota Giacomo Ogliari per i tanti consigli competenti ed incoraggiamenti con cui da tempo mi sostengono. Sono felice che ad ogni competizione affrontata nell’europeo endurance ELMS con il team Prema e l’Oreca da 600 cavalli – che quest’anno mi ha visto protagonista al vertice assoluto – il Presidente di AC Varese Giuseppe Redaelli si sia interessato di me e del mio amico-rivale varesino, Alessio Rovera (campione del mondo 2021 con Ferrari GT), pure lui cresciuto sempre con licenza in AC Varese. Così quando Giuseppe Redaelli mi ha chiesto la disponibilità a sostegno della lista che si candida ora per gestire AC Varese nel quadriennio 2022-2026 mi ha fatto piacere e mi sono sentito onorato».
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