I bambini di Viggiù, Saltrio e Clivio danno un calcio alla mafia
Una partita in memoria di Paolo Borsellino con in campo gli alunni delle scuole primarie e un'installazione in piazza a Viggiù per commemorare le vittime della malavita organizzata

I bambini delle scuole primarie di Viggiù, Saltrio e Clivio sono scesi in campo per la partita “Memorial Paolo Borsellino, un calcio alla mafia”.
Inoltre grazie all’impegno della maestra Carla Staffolani, membro della commissione legalità, con l’aiuto dei colleghi, è stata allestita la piazza del comune di Viggiù, autorizzata dalla dottoressa Emanuela Quintiglio, sindaca, un’installazione artistica.
«Le esperienze, unite alle discipline, diventano strumenti preziosi per lo sviluppo di competenze sociali e civiche. La scuola ha il dovere di offrire opportunità di crescita consapevole ai propri ragazzi. I figli di una società liquida hanno bisogno di impronte, di esempi da seguire, hanno bisogno di coraggio di forza e robustezza morale che solo con la discesa in campo, mettendo in atto comportamenti proattivi e prosociali, possono innescare cambiamenti significativi – spiegano le insegnanti dell’istituto Comprensivo di Viggiù -. In questi giorni le docenti della scuola Primaria Butti hanno saputo coinvolgere gli alunni di quinta in un percorso di educazione alla legalità empatico, che li ha condotti a conoscere e a mettersi nei panni delle donne coraggiose vittime di mafia, che hanno saputo sfidare il loro tempo. “Io sono Emanuela”, “Io sono Francesca”, “IO SONO”, maglie bianche che evocano la memoria che non avremmo mai voluto raccontare, ma che accogliamo come opportunità per tentare di creare un mondo migliore, rifiutando il lezzo del compromesso e di ogni prepotenza e malvagità a favore della collaborazione. Il senso di comunità parte da qui, dalle piazze, dalle vie, dal vicinato. Noi ci crediamo! Abbiamo gettato semi al vento, convinte che nulla andrà perduto…il tempo farà il suo dovere. Grazie a tutti, ai colleghi, ai ragazzi, ai genitori che hanno aiutato gli alunni nella realizzazione del percorso».

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