Firmato il protocollo d’intesa per la ciclovia del Lago Maggiore
Il progetto che collegherà Sesto Calende a Laveno Mombello fa passi avanti con la firma del protocollo d’intesa per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica

Dopo l’approvazione del Consiglio provinciale del protocollo d’intesa per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica della Ciclovia del Lago Maggiore, mercoledì pomeriggio il Vicepresidente della Provincia Marco Magrini e i Sindaci dei Comuni coinvolti, insieme a un rappresentante della Camera di Commercio hanno sottoscritto il documento.
«La mobilità dolce è una delle priorità di Villa Recalcati, poiché lo sviluppo del sistema di piste ciclabili è fondamentale per una crescita sostenibile e turistica del territorio – ha spiegato il Vicepresidente Marco Magrini – da un lato incentiva l’utilizzo di un mezzo ecosostenibile come la bicicletta, dall’altro i percorsi ciclopedonali sono volano per un settore strategico come quello del turismo. Vorrei poi sottolineare l’importanza del ruolo della Provincia in qualità di ente coordinatore di questo progetto e della presenza di tutti i sindaci che, al di là delle appartenenze politiche, hanno condiviso un obiettivo concreto e molto importante per lo sviluppo del nostro territorio».
Dopo l’accordo, il cronoprogramma prevede la redazione dello studio di fattibilità che verrà realizzato dagli uffici della Provincia in collaborazione con i Comuni, che contribuiranno anche economicamente ai costi di progettazione. L’obiettivo è quello di promuovere presso gli enti superiori l’opera con l’obiettivo di attrarre i finanziamenti necessari alla realizzazione: «Quello di oggi è un accordo molto importante che darà alla progettazione il senso di un lavoro di squadra – ha dichiarato il Consigliere provinciale alla Viabilità Davide Tamborini – Con questo progetto poi parteciperemo, qualora possibile, ai tutti i bandi di finanziamento che contemplano un asse di finanziamento ad hoc e poterlo fare con alle spalle un gruppo di Enti locali ci consentirà di avere un valore aggiunto anche presso la Regione».
La Ciclovia collegherà Sesto Calende a Laveno Mombello e gli uffici stanno già lavorando a un’ipotesi di tracciato in collaborazione con i vari uffici tecnici comunali per ponderare le varie criticità ed entro fine anno invieremo ai Comuni una prima possibile soluzione di tracciato.
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