Il sindaco di Gallarate Cassani sentito per quattro ore dal pm dell’inchiesta
Come persona informata sui fatti, il primo cittadino ha parlato con il pm Luigi Furno, che segue il filone varesino della maxinchiesta che ha terremotato la Lombardia e che ruota intorno alla figura di Nino Caianiello

Il sindaco di Gallarate Andrea Cassani è stato sentito oggi, venerdì 10 maggio, nell’ambito dell’inchiesta che ha terremotato la Lombardia e che vede la città di Gallarate come centro nevralgico, con la figura di Nino Caianiello.
Cassani è stato sentito come persona informata sui fatti (testimone), per quattro ore «abbondanti», dal pm Luigi Furno, che – nel pool di magistrati coordinati da Alessandra Dolci – ha curato nello specifico la parte d’inchiesta sul Varesotto.
«Ho risposto a tutte le domande del pubblico ministero in modo tranquillo e sereno» dice il sindaco di Gallarate. «Ho parlato per quattro ore abbondanti. E del resto chi non ha nulla da nascondere alle domande dei magistrati può rispondere anche per ventiquattro ore senza avere alcuna preoccupazione».
Cassani nei giorni scorsi era già intervenuti pubblicamente, dicendo di essersi opposto alle manovre del gruppo Caianiello nelle diverse società e sull’urbanistica gallaratese, facendo un «mea culpa» solo su alcuni aspetti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.