Emma Zonda e Silvio Macchi benefattori d’altri tempi

Alla Galleria Ghiggini un racconto intorno alla mostra in corso al Castello di Masnago

Giovedì 7 Maggio alle ore 21.00 presso la Galleria Ghiggini di Varese si terrà l’incontro dal titolo: "Emma Zonda e Silvio Macchi – un racconto intorno alla mostra in corso al Castello di Masnago". Daniele Cassinelli, conservatore dei Musei Civici di Varese, sarà relatore della serata che nasce dal punto di incontro tra il progetto culturale-turistico "Lodovico Pogliaghi torna alla sua Madonna del Monte" a cura di Chiara Palumbo e la mostra "L’Arte & il Sorriso", a cura di Daniele Cassinelli e Serena Contini, organizzata dal Comune di Varese presso il Castello di Masnago, sede del Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Varese.
La rassegna presenta una scelta di alcuni ritratti dei benefattori dell’Ospedale di Circolo di Varese Fondazione Macchi che nel corso dei secoli hanno fatto la storia della città, contribuendo all’edificazione dell’Ospedale e all’assistenza sanitaria; tra le opere esposte compare il ritratto dei coniugi Emma Zonda (Milano 1873-Varese 1912) e Silvio Macchi (Varese 1858-1924) realizzato nel 1935 dal pittore Giuseppe Amisani.
Proprio la storia della famiglia Zonda, che sul finire dell’Ottocento avviò con i Mantegazza, poi imparentatisi coi Panza di Biumo, una fortunata attività di commercio di vini con numerose sedi tra Lombardia, Piemonte e Puglia condotta dapprima dal capostipite Ambrogio e poi dai figli Enrico ed Emilio, fratelli di Emma, sarà il tema della serata. Tra i componenti della famiglia sarà dato risalto proprio a Emma Zonda, che si dedicò senza risparmio alla beneficenza, permettendo l’edificazione degli asili di Giubiano, Biumo Inferiore e Bobbiate, e poi, grazie al marito Silvio Macchi, del padiglione Macchi Zonda dell’Ospedale a Varese. Nel corso dell’incontro la sua figura sarà indagata anche in quanto protagonista dell’ambiente culturale-artistico, nel ruolo di committente -insieme al marito- di Lodovico Pogliaghi (Milano 1857 – Varese 1950).
Per i Macchi-Zonda l’artista milanese progettò e arredò, presso il raccolto borgo di Santa Maria del Monte, proprio a due passi dalla propria casa-studio, Villa Pax. La dimora, luogo tranquillo e di pace, oggi sede di un raffinato bed and breakfast, è diventata la cornice delle mostre tematiche che dallo scorso settembre hanno come protagonista l’abile e poliedrica mano di Lodovico Pogliaghi.
La serata, introdotta da Chiara Palumbo, sarà condotta da Daniele Cassinelli, che ha avuto modo di svolgere ricerche sull’argomento durante gli anni passati al lavoro presso il Servizio Beni Culturali dell’Ospedale Maggiore di Milano.
Lo storico dell’arte narrerà la saga di una delle più importanti famiglie originarie di Varese tra Otto e Novecento; l’intreccio della vicenda, ambientata perlopiù tra Varese e Milano, con alcune puntate nelle Puglie e in Sud America, arriverà a coinvolgere il famoso scrittore statunitense Ernest Hemingway.
 
“Emma Zonda e Silvio Macchi – un racconto intorno alla mostra in corso al Castello di Masnago”
A cura di Daniele Cassinelli
Galleria Ghiggini 1822, via Albuzzi, 17 – Varese
Giovedì 14 Maggio 2009, ore 21
Informazioni: www.lodovicopogliaghi.it; info@lodovicopogliaghi.it; tel.380 4658388

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Maggio 2009
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