Palaghiaccio, si riprova con il project financing

Il Comune cerca investitori per ristrutturare profondamente l'impianto di via Albani. Bando di due mesi, ma non mancano le perplessità

Varese riprova la strada del project financing per rivoluzionare il suo vetusto palaghiaccio. Dopo il tentativo di alcuni anni fa – era il 2006, la gara fu vinta dal Nuoto Club Milano ma poi non se ne fece nulla – la Giunta comunale torna a proporre un bando di gara per assegnare la progettazione e la realizzazione (ma forse sarebbe meglio dire la ristrutturazione completa) dell’impianto sportivo di via Albani in cambio della successiva gestione.
L’idea del Comune di Varese è quella di riqualificare la struttura più frequentata in assoluto in provincia, chiedendo a chi vincerà il bando di mettere mano ad entrambe gli spazi presenti, quello della piscina e quello della pista del ghiaccio. Se per quest’ultima il bando non prevede particolari vincoli (le metrature di arena, tribune, spogliatoi e quant’altro rimarranno all’incirca le stesse), la vasca dovrà rispettare alcune precise indicazioni. Nella fattispecie dovrà poter essere omologata per la Serie A femminile e la C maschile di pallanuoto, e quindi 25 metri di lunghezza, 18 di larghezza e almeno 1,8 di profondità. Sempre nella "zona acqua" dovrà essere prevista una tribuna da almeno 200 posti. In pratica quindi si vorrebbe ricreare, in chiave più moderna, quanto c’è oggi alla "Comunale" di via Copelli che dovrebbe essere chiusa alla fine del 2014.

TARIFFE CALMIERATE – Chi eventualmente si aggiudicherà il project financing dovrà però rispettare una politica tariffaria ben precisa, come ha sottolineato il vicesindaco Carlo Baroni. «È stato già previsto un tetto massimo di 6 euro a ingresso sia per la piscina sia per il ghiaccio (foto a lato il restyling interno per il mondiale 2009 di hockey inline) e di 150 euro all’ora per le attività di gruppi e associazioni. Il Comune pagherà invece al massimo 200mila euro all’anno con un taglio evidente rispetto agli attuali 350mila di spesa, suddivisa tra il PalAlbani e via Copelli».

LE PERPLESSITA’ – A leggere le comunicazioni comunali sul bando (che, per inciso, resterà in pubblicazione per 60 giorni), rimangono però molte perplessità a partire da quella del valore, stimato in dieci milioni di euro. Una cifra a quest’oggi che sembra astronomica soprattutto per un impianto che ospiterà sì migliaia di persone ma almeno nel breve periodo non potrà essere utilizzato per eventi sportivi di grande rilevanza (ammettiamo che un miracolo riporti l’hockey di Serie A a Varese: quali introiti può dare una tribuna di 2.000 posti?). Inoltre la vasca da 25 metri, la sola che può essere costruita in quello spazio, non permetterebbe un miglioramento concreto alla città; per quanto riguarda il nuoto infatti, la svolta potrebbe essere data da una vasca olimpica da 50 metri (ce ne sono a Busto e Gallarate solo per fare qualche esempio) che consentirebbe di organizzare meeting di alto livello piuttosto che di essere usata come base per atleti o società di grande caratura (un esempio? Gli australiani ospiti dell’hub di Gavirate, ma non solo). Tra due mesi, allo scadere del bando, sapremo se qualche offerta sarà stata presentata e successivamente vedremo l’entità dei progetti. Certo, a prima vista, il nostro timore è che non sia questa la via d’uscita percorribile per un impianto ormai davvero inadeguato sotto tanti profili.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 10 Aprile 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.