Condannato per i video pedopornografici
Scaricava e comprava scende degradanti. L'inchiesta era partita dagli Usa
E’ stato condannato a 2 anni e 6 mesi, su richiesta del pm Sabrina Ditaranto, l’uomo che aveva duemila video pedopornografici, nel computer e su cd. Si tratta di un varesino di 51 anni padre di famiglia, che era finito a processo dopo che la procura di Trieste lo aveva denunciato nell’ambito di un’indagine su un sito che proprio nella città della Venezia Giulia aveva il suo server.
L’uomo li aveva acquistati online, con regolare pagamento, ma all’interno erano presenti immagini degradanti e illegali di bambini che compiono atti sessuali anche con adulti. La polizia postale è arrivata all’uomo seguendo un flusso di denaro utilizzato per pagare gli scaricamenti.
L’inchiesta era nata in realtà da una colossale indagine americana sulla circolazione e vendita online di video pedopornografici, e dalla segnalazione alle autorità Usa si era passati al server triestino e ai suoi clienti.
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