Pronto soccorso “invaso” dalle barelle
Nonostante non sia uno dei giorni più difficili, per il PS di Varese è sempre alta l'emergenza. Molti gli anziani scompensati ma anche vittime di traumi
Un’estate calda con giorni di temperatura rovente e momenti più tranquilli. La situazione al pronto soccorso di Varese è costantemente delicata: « Dopo un giugno con giorni davvero difficili verso la metà mese – afferma il primario Saverio Chiaravalle – ora il sistema sta reggendo. È chiaro che ci sono sempre giornate con accessi molto alti come ieri e giornate un po’ più leggere. Oggi arriveremo a circa 170 accessi, con una cinquantina di ricoveri che l’ospedale, anche con il piano ferie, riesce a sostenere». ( lettera di protesta)
Nonostante il clima “tranquillo”, nella barellaia e lungo i corridoi sono tanti i pazienti che stazionano mentre anche le persone che attendono una visita si affollano nella saletta. Che i numeri possano essere anche peggiori, lo dimostrano le barelle già posizionate, vuote ma pronte a ricevere utenti, o i numeri attaccati al muro che danno l’ordine progressivo dei casi.
Il clima, quindi, è sempre quello di una sfida costante: contro il tempo, contro i reparti alla ricerca di un posto, contro l’incertezza che non permette di tirare il fiato: «Ora si sta bene ma chissà tra un’ora» commenta il personale.
A chiedere aiuto sono sempre gli anziani: «E quando parliamo di anziani ci riferiamo a persone che hanno più di 90 anni sino a 100 – spiega Chiaravalle – pazienti che soffrono di scompensi cardio circolatori a cui si sommano, con la bella stagione, i traumi da cadute sia mentre camminano sia in sella alla bicicletta».
Il PS di Varese rimane un reparto difficile e complicato: «Sono fortunato. Presto potrò assumere ben tre medici specializzati. Ma è una rarità di questi tempi avere personale che accetta di venire in trincea. La situazione è identica a Varese come a Como o a Cremona. Come medici abbiamo presentato tutte le criticità in Regione. La situazione è nota, le risposte potrebbero esserci. Aspettiamo le decisioni».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.