Tarantino: “La Lega dovrà essere il collante della coalizione”
L'ex sindaco, oggi parlamentare della Lega, è pronto a fare la sua parte anche nel 2019. "Sul candidato sindaco sceglierà la segreteria. Giusto che i samaratesi lo conoscano per tempo"
Il centrodestra si prepara alle elezioni della prossima primavera. Con qualche scossone in Forza Italia – l’unico consigliere, Albino Montani, si è appena dimesso -, con una Lega che si conferma la forza trainante, con qualche rimescolamento delle forze minori, con una squadra di governo “larga” che continua a lavorare anche ora, senza l’ex sindaco Leonardo Tarantino. Che però a Samarate è ancora presente.
E allora cosa ci si deve aspettare, di qui a qualche mese? A che punto siamo? «Siamo allo stesso punto degli ultimi nove anni: c’è una volontà di tenere insieme, come è sempre stato, l’intero centrodestra, aggiungendo un’apertura al mondo civico al di là dei marchi politici» dice Tarantino, sindaco dal 2010 all’ottobre scorso. Che è fiducioso nella compattezza della coalizione di centrodestra e sull’individuazione del candidato sindaco, in uno scenario in cui la variegata area delle minoranze ha già fatto qualche passo: «Sicuramente c’è uno scenario con Lega e Forza Italia, anche Fratelli d’Italia che si sta muovendo con un gruppo, ha fatto una serata pubblica. Come l’ultima volta ci sarà anche un’apertura civica: non ci sarà una lista “del sindaco” perché non c’è sindaco uscente, ma sarà una civica. E con la presenza di FdI a destra, anche la lista civica nata da Alleanza per Samarate e Progetto Comune va a rappresentare una componente davvero civica».
Si troverà una sintesi con Forza Italia?
«Le premesse, vuoi per i sondaggi nazionali, vuoi per i risultati più recenti a Samarate, vedono la Lega con una grande forza. Forse questo faciliterà la sintesi: non credo ci saranno ambizioni che andranno sopra le righe. La Lega si sente investita del suo ruolo di forza che deve fare anche da collante, saprà interpretarlo con umiltà e senza azzardi ed eccesso di supremazia».
Dopo quattro anni qual è il punto di forza nel governo di Samarate da cui si può ripartire?
«Due sono stati i risultati importanti in quest’ultimo anno: la casa di riposo e quasi due milioni di euro sull’illuminazione pubblica. Forse ci sarà tempo per un’altra sorpresa tra qualche settimana, ma non posso anticipare. La ciclabile per Cascina Elisa, poi, forse può essere il punto su cui chiudere il cerchio per una rete ciclabile. La forza del centrodestra, dopo aver dimostrato una maturità e capacità, è aver messo radici importanti, una solidità amministrativa che consenta poi di realizzare interventi importanti, al di là dell’ordinaria amministrazione».
Girano più nomi, per la candidatura sindaco, proprio nella Lega. Il candidato sindaco sarà individuato nella giunta uscente?
«La sezione di Samarate ha una sua segreteria, un suo organo direttivo, in Lega a loro sono demandate le scelte politiche. Posso dire che proprio perché si viene da una lunga esperienza amministrativa non sarà un candidato improvvisato e che arriva dal nulla, sarà scelto tra amministratori di questi anni».
Che tempi ci sono per la scelta del candidato?
«Sarà la segreteria, credo sia giusto che i samaratesi lo conoscano per tempo».
Ma Leonardo Tarantino sarà della partita? Magari con un ruolo in giunta…
«Chiederò alla Lega di candidarmi. Se eletto continuerò a dare il mio contributo, ma nel ruolo di consigliere, non in giunta»
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ALESSANDRO PRISCIANDARO su La Lombardia riconosce la professionalità d'esperienza delle maestre d'asilo
PaoloFilterfree su La rete degli sportelli SOS Liste d'attesa accusa l'Asst Sette Laghi: "Inganna gli utenti"
Felice su "Palestre e scuole sono una priorità": il presidente della Provincia parla dei problemi edilizi nei licei di Varese, Sesto e Saronno
axelzzz85 su Investito sulle strisce pedonali a Varese. Uomo di 76 anni soccorso in viale Borri
Alberto Gelosia su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
MarcoR su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.