Enoplastic apre al private equity
L'accordo è stato stipulato con il fondo belga Cobepa per sostenere la crescita dell'azienda in Italia
Gli azionisti di Enoplastic spa, azienda di Bodio Lomnago specializzata nella produzione di capsule, tappi e chiusure innovative per l’industria enologica, e il fondo belga di private equity Cobepa, hanno stipulato un accordo strategico per sostenere la crescita dell’azienda in Italia.
Michele Moglia (rappresentante della famiglia Moglia), al fianco di Samo Kalin, manterrà un ruolo manageriale rilevante portando avanti una storia imprenditoriale di successo iniziata nel 1957 quando Piero Macchi fondò, appunto, Enoplastic. Una realtà in costante crescita e votata all’innovazione tecnologica che oggi conta circa, 280 dipendenti, 150 macchinari e quattro filiali in Spagna, Nuova Zelanda, Australia e negli Stati Uniti.
L’accordo con l’investitore finanziario internazionale Cobepa consentirà di supportare Enoplastic nella prossima fase di crescita, con importanti opportunità per rafforzare ulteriormente la sua significativa posizione di leadership in Italia e nel mondo.
L’azienda suscitò l’interesse dei media perché il fondatore Piero Macchi (foto sopra), scomparso nel 2016, nel testamento lasciò una disposizione in denaro per chi era stato al suo fianco in tutti questi anni, ovvero i suoi operai per un totale di un milione e mezzo di euro.
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