“Tutti hanno un incarico. Saremo una squadra vera”
Ieri, lunedì 17 giugno, l'insediamento del nuovo consiglio comunale

Un po’ di emozione durante la lettura del giuramento e un bel brindisi finale. È cominciato così il secondo mandato di Emilio Magni. Ieri, lunedì 17 giugno, l’insediamento del nuovo consiglio comunale davanti, unica note dolente, a un pubblico davvero esiguo.
«Siamo un mix di nuove forze e di persone con esperienza – ha detto Emilio Magni – la soluzione migliore per lavorare supportandosi e con spirito costruttivo. Anche le deleghe affidate ai consiglieri vanno in questa direzione: sono state assegnati incarichi rispettando le attitudine di ciascuno. Adesso ci mettiamo a lavorare».
La lista “Rinnovamento e Tradizione” ha partecipato sola alle ultime elezioni e ha raccolto 359 voti, raggiungendo così il quorum che ha consentito a Magni di tornare a governare.
Distribuite le deleghe: il sindaco si occuperà di rapporti istituzionali, opere pubbliche, controllo del vicinato; vice sindaco è Fabrizio Laudi che ha invece il compito di gestire il Personale, la polizia locale e il sociale; all’assessore Elisa Montagna sono andati il Bilancio, Coinger e la Comunità della Valbossa.
Primo intervento di ieri la pulizia del cimitero del paese ad opera di Massimo Nicora e di un addetto del Comune. Tra le opere più urgenti, già avviate, l’abbattimento delle barriere architettoniche in municipio e il potenziamento della rete wi-fi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Ganna su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Baffetta su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Fabrizio Tamborini su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Alessandro Zanzi su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.