Luino, giunta fatta, vicesindaco Antonella Sonnessa

L’ufficialità con le cariche nei prossimi giorni. Per la prima volta nella storia della città in rosa il numero due dell’amministrazione

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«Posso chiamarla vicesindaco?». «Certo».

È mercoledì e la giunta di Luino è fatta, ma non ancora ufficiale.

E Luino per la prima volta nella sua storia ha un vicesindaco donna. Risponde alla domanda, prima di entrare in udienza a Varese l’avvocato Antonella Sonnessa, che sarà per i prossimi cinque anni la spalla amministrativa di Enrico Bianchi, da una settimana alla guida dell’amministrazione luinese.

Luino, mercoledì la giunta, l’ipotesi di un vicesindaco donna

La giunta, organo collegiale di indirizzo composta da cinque amministratori, sindaco compreso, c’è già.

Ma l’ufficialità è tecnicamente rimandata ai prossimi giorni, quando si conosceranno con precisione le deleghe di ogni assessore, e quali materie invece sarà il sindaco a gestire in prima persona.

Aperta anche la questione della presidenza delle commissioni consiliari. A giorni si saprà tutto.

ANTONELLA SONNESSA
54 anni, mamma di tre ragazze, avvocata e insegnante. Cominciava così la sua presentazione nel profilo del gruppo “Proposta per Luino“, in campagna elettorale.
«Nel 1995 ho aperto il mio studio legale a Luino e da allora mi occupo di diritto di famiglia, in particolare di tutela delle donne e difesa dei minori. Amo lottare per quello in cui credo e penso sia importante scegliersi le battaglie, capire quali sono le cose importanti per cui vale la pena impegnarsi e combattere.Oltre alla libera professione insegno diritto ed economia politica all’ISIS “Città di Luino – Carlo Volonté”, scuola in cui mi sono diplomata. Sono referente d’Istituto per la prevenzione e il contrasto al bullismo e cyberbullismo. Cerco di far conoscere ai miei studenti i valori della nostra Costituzione, su cui poggiano le nostre libertà, i nostri diritti e i nostri doveri. Dal 1997, anno in cui mi sono sposata, vivo a Luino, nel centro storico, quartiere ricco di testimonianze e tracce del passato, della storia dei luoghi, delle vite degli uomini che ci vivono e ci hanno vissuto. Faccio parte della Associazione Costa Sorriso e della Banca del Tempo di Luino, sono stata per dieci anni Vice Presidente di una casa famiglia per minori in difficoltà del nostro territorio e per un anno Vice Pretore onorario di Luino. Ritengo sia indispensabile impegnarsi attivamente nella vita sociale, anche con sacrificio, poiché ognuno di noi deve fare la sua parte. Vorrei che il rapporto tra cittadino e amministrazione pubblica fosse basato sulla lealtà, trasparenza e imparzialità, a servizio di tutti noi. Credo nella forza delle relazioni, nel confronto costruttivo, nell’entusiasmo del fare insieme. In questi mesi il nostro mondo è mutato e spetta a noi cogliere nuove opportunità, senza rimanere immobili per paura del cambiamento. Mi impegno per un progetto politico nuovo, ma non improvvisato, per far ripartire Luino sulla base di una maggiore cooperazione e solidarietà, con più cura e attenzione alle persone e ai servizi che il Comune può e deve offrire al cittadino».

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Pubblicato il 30 Settembre 2020
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