Uno studio per organizzare l’ingresso delle scuole a orari diversi
La proposta avanzata dal consiglio dell'Istituto comprensivo Galilei per le scuole primarie e secondarie di primo grado

Le scuole della città dell’Istituto comprensivo Galilei stanno valutando di cambiare gli orari di ingresso delle scuole primarie e secondarie di primo grado. La proposta è stata presentata durante l’ultimo consiglio di istituto ed è già molto articolata.
«Questa proposta è in correlazione con il già avanzato e sottolineato problema della effettiva congestione del traffico e della viabilità cittadina, soprattutto in giornate piovose e climatiche avverse – si legge nel documento che riassume le attività dell’ultimo consiglio di istituto -. Seppur di grande sollievo il servizio svolto volontariamente dai genitori del Pedibus che quotidianamente accompagnano a scuola più di cento bambini ogni giorno, con la supervisione di molti volontari, maggiormente in determinati orari, il traffico cittadino veicolare subisce comunque un forte rallentamento, già causa di diversi diverbi e pericolosi atteggiamenti registrati in molte occasioni da parte di sprovveduti automobilisti, che generano ulteriore lavoro di presidio da parte dei ns vigili urbani».
Ed ecco che arriva la proposta: «Con la collaborazione della Polizia Locale potrebbe essere interessante verificare una diversificazione ed una più attenzione al presidio delle aree critiche, soggette al passaggio degli studenti nonni e genitori, potenziando magari i presidi scolastici e gli attraversamenti in maniera costante e qualificata. Dopo il confronto in Consiglio di istituto, quella più fattibile è quella relativa alla componente scolastica della primaria con un possibile slittamento dell’orario di ingresso di 10/15 minuti per concedere ai genitori che hanno figli alla secondaria di 1° grado (media di via Trento/Trieste) e alla primaria (elementare), che vedono un coincidere degli orari di inizio e fine lezione. E’ stato preso l’impegno da parte della Direzione scolastica di attivare un gruppo di studio della problematica legata allo slittamento dell’orario scolastico (in avanti di 10/15 minuti sull’orario di inizio – 7,55 apertura cancelli ed inizio lezioni ore 8,00) e comunque con inizio validità dal prossimo anno scolastico 2017/2018. Rimane importante la calendarizzazione del tavolo cittadino rivolto a tutte le componenti istituzionali per esaminare le possibili soluzioni».
Sul tavolo del consiglio vi è inoltre un’altra proposta: «Altro punto è stato quello di proporre un pre-orario vigilato per i ragazzi della secondaria di 1° grado, che consenta di non lasciarli “girovagare” per strada allorchè il genitore accompagna tutte le mattine a scuola e il ragazzo è “libero” di poter andare a zonzo, magari rifugiandosi ove capita, in considerazione del fatto che il personale ATA apre il cancello di accesso solo alle ore 7,55 di ogni mattina; la discussione dovrà ruotare considerando i parametri quali: numero minino di aderenti per la copertura dei costi fissi e il contributo economico che dovranno apportare le famiglie per sopperire ai costi, nonché l’individuazione di locali idonei dal punto di vista normativo. Vista la carenza di organico per la componente ATA, si presume che questo servizio non possa che essere a pagamento».
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