Alla scoperta dei maestri del paesaggio
Protagonista a villa Panza sarà Biagio Guccione: il docente dell'università di Firenza parlerà di quelle figure che con la loro opera sono state capaci di intervenire sul paesaggio
Varese ha visto nel corso dei secoli all’opera i più insigni architetti paesaggisti europei: qui operarono Leopoldo Pollack, Giuseppe Balzaretto, Enrico Combi, Emilio Alemagna, Pietro Porcinai, Ettore Portaluppi, Elena Balzari Berrone, tra i nomi di assoluto prestigio e rilevanza. Il paesaggio di oggi nasce anche all’opera di professionisti capaci di cogliere il “genius loci” del paesaggio varesino.
Dopo la presenza dell’architetto paesaggista Domenico Luciani, domani, martedì 27 marzo, alle 18 a Villa Panza, prosegue il ciclo di incontri legati all’ambiente e al territorio di Varese: questa volta sarà il turno di Biagio Guccione dell’Università di Firenze: il docente parlerà di “Maestri del Paesaggio“, cioè di quelle figure che con il loro ingegno e la loro opera sono state capaci di intervenire sul paesaggio.
Biagio Guccione, docente di Architettura del paesaggio all’Università di Firenze, è impegnato da più di trent’anni a promuovere l’architettura del paesaggio attraverso la didattica, la ricerca, la divulgazione scientifica e l’attività professionale.
Autore di testi e libri scientifici, ha ottenuto importanti e significativi riconoscimenti internazionali. Con il suo ultimo libro “Maestri di paesaggistica“ Guccione traccia i profili di chi ha profondamente modificato questa disciplina nel corso dell’ultimo secolo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
flyman su Quarant’anni di Lega e quelle scritte nel paese del “Capo“
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.