Come si fa televisione? Depsa lo insegna all’Insubria

Autore di programmi famosi come “Scherzi a parte”, “Stranamore” e “La corrida”, Salvatore De Pasquale sarà docente del corso di laurea in Scienze della comunicazione a partire dal prossimo anno accademico

insubria televisione

La televisione, si sa, è in quasi tutte le case italiane e il mondo dietro alla realizzazione dei programmi è necessario anche se spesso nascosto. Salvatore De Pasquale, noto con lo pseudonimo Depsa, è autore televisivo di successo, scrittore di canzoni, testi teatrali, disegnatore e a partire dall’anno accademico 2019-2020 sarà docente all’Insubria.

Insegnerà “Sociologia della televisione e dello spettacolo” ai futuri studenti del secondo anno di Scienze della comunicazione. De Pasquale terrà inoltre un corso dal titoloLavorare in tv”, per dare ai partecipanti un assaggio pratico di cosa vuol dire operare nel mondo del piccolo schermo. Questo corso sarà una delle prime iniziative del progetto “Il polo della creatività”.

Il noto autore televisivo ha incontrato gli studenti giovedì 30 maggio durante la lezione tenuta da Federico Pasquaré Mariotto, durante l’incontro è intervenuto anche Giulio Facchetti, presidente del corso di laurea in Scienze della comunicazione.

Il corso di “Sociologia della televisione e dello spettacolo” affronterà la storia di questo mezzo comunicativo, ma anche il lavoro dietro alla realizzazione dei programmi televisivi.

Chi vorrà approfondire l’argomento potrà poi iscriversi al corso di alta formazione “Lavorare il tv: addetto alla produzione, responsabile casting, redattore, conduttore”, sempre tenuto da Depsa. De Pasquale insegnerà i segreti delle professioni dietro le quinte dei palinsesti, l’uso della creatività, la realizzazione di format, la gestione della tv al tempo del web e altri temi ancora. Alla fine del corso si terrà un test di orientamento professionale e gli studenti più meritevoli saranno segnalati ad alcune case produttrici per un’esperienza lavorativa.

Il corso di alta formazione sarà a numero chiuso, con 40 posti a disposizione. Potranno partecipare studenti e persone esterne all’università, l’unico requisito è il diploma di scuola superiore. La durata complessiva sarà di 56 ore, che si terranno durante alcuni gironi della settimana dal lunedì al venerdì dalle 18.00 alle 21.00. Il bando con le informazioni relative all’iscrizione sarà pubblicato entro fine giugno.

«Umiltà, determinazione, rispetto e volontà di imparare sono – ha spiegato De Pasquale – le caratteristiche necessarie per chi vuole lavorare in televisione. In sole 50 ore non si diventerà esperti autori televisivi, ma nella mia lunga esperienza mi sono reso conto di quanto sia stato importante per me avere dei buoni maestri. Per questo motivo sento il dovere di mettere il mio bagaglio di competenze a disposizione di voi ragazzi».

Al termine della presentazione gli studenti sono intervenuti con molte curiosità sul mondo della televisione da chiedere a Depsa, che ha fatto sapere: «la scarsità di fondi che le società televisive stanno affrontando, in realtà favorisce gli autori. Si tratta di un ostacolo che premia la creatività e la capacità di realizzare programmi di successo anche con pochi soldi».

«Questo corso – ha spiegato Giulio Facchetti – sarà la prima iniziativa de “Il polo della creatività”. Un progetto che vuole essere punto di riferimento per gli studenti che vogliono approfondire alcuni aspetti del proprio percorso di studi, ma anche per potenziare il rapporto con il territorio».

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Pubblicato il 30 Maggio 2019
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