Il turismo del futuro nelle Valli del Verbano è verde e in movimento
Continuano gli incontri fra operatori del territorio e Comunità Montana, Touring Club e Lipu per costruire insieme un turismo ecosostenibile. Sul piatto birdwatching, percorsi per mountain bike e geocaching

Questa mattina – martedì 24 gennaio – operatori del turismo, esperti, rappresentanti di enti locali e delle associazioni si sono incontrati a Palazzo Verbania per discutere di un argomento molto importante: il futuro del turismo nel Verbano.
Il confronto è avvenuto durante il secondo incontro del percorso di progettazione partecipata organizzato da Lipu e Touring Club Italiano con la Comunità Montana Valli del Verbano nell’ambito di “Andar per Valli – Un turismo ecosostenibile nell’Alto Verbano“, progetto realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo.
Negli scorsi mesi, infatti, con il ciclo di incontri “Il sentiero della sostenibilità”, Lipu, Touring Club e Comunità Montana hanno formato gli operatori dando loro una panoramica delle tendenze più attuali nel mondo del turismo e della preziosa biodiversità dell’Alto Verbano, con un focus sui temi del birdwatching e dell’ambiente del pascolo. Ora, invece, la palla è passata a chi il territorio lo vive ogni giorno e lo propone ai turisti.
«Posso già dire fin da ora – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente e al Turismo della Comunità Montana Valli del Verbano Gianpietro Ballardin – che la scelta di coinvolgere Lipu e Touring Club sia stata vincente, sia per sviluppare nuove proposte turistiche sia per dare opportunità ai giovani e a tutte quelle fasce della popolazione che potrebbero trovare la propria strada proprio qui nelle nostre zone».

Utilizzando un metodo interattivo, il facilitatore Gerardo De Luzenberger ha condotto i lavori suddividendo i circa cinquanta partecipanti in piccoli gruppi. Partendo dalle “carte d’identità” dei luoghi interessanti e dall’elenco degli attrattori turistici prodotti nel primo incontro di progettazione partecipata, ogni gruppo ha esposto le proprie proposte.
Gli spunti sono moltissimi: esperienze gastronomiche, sentieri per imparare a fare birdwatching, percorsi da esplorare a piedi o in mountain bike, geocaching, passeggiate tra i dipinti del borgo di Arcumeggia.
L’obiettivo finale del progetto Andar per Valli è creare una rete attiva di realtà locali ed esperti, arrivando infine alla sottoscrizione di un Patto territoriale volontario, che garantisca un approccio sostenibile allo sviluppo turistico locale. Andar per Valli è stato finanziato da Fondazione Cariplo dal bando “Effetto ECO”, che promuove soluzioni basate sulla transizione ecologica per sviluppare economie e comunità più eque e resilienti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
befania.va su Dal primo ottobre prende il via la campagna vaccinale contro l'influenza
Giuseppe Giudici su Polo logistico di Olgiate Olona, il sindaco Montano rassicura: "Non creerà problemi ambientali"
tremaghi su Varese rende omaggio al fotografo Giorgio Casali
Felice su Come sarà lo sciopero dei trasporti di lunedì 22 settembre
ccerfo su Decidere bene nell’era del rumore. Da New York a Varese: che cosa impariamo dalla vita (compressa) dei leader
lucausa744 su Duemila sacchi di rifiuti abbandonati in un anno, il sindaco di Brenta Ballardin: “Con la nuova legge stop all’impunità”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.