Anche la superperizia conferma che Laura Taroni è sana di mente
La donna è imputata per l'omicidio del marito e della madre che avrebbe commesso insieme al compagno Leonardo Cazzaniga. La nuova perizia della Corte d'Appello parla di "fascinazione per il controllo della morte"

Anche la superperizia decisa dalla Corte d’Appello bis dice che Laura Taroni era sana di mente. La notizia, battuta in mattinata dall’Ansa, conferma la tesi dell’accusa. Secondo il perito Franco Freilone, infatti, pur essendo presenti nella sua personalità disturbi psichici e componenti di una personalità isterica di tipo nevrotico, l’ex-infermiera condannata in primo grado (rito abbreviato) a 30 anni per aver ucciso il marito (2013) e la madre (2014) insieme all’allora amante Leonardo Cazzaniga, era sana di mente.
Lo psicologo criminale forense ipotizza «l’esistenza di una fascinazione per un controllo sulla morte» da parte della donna, condivisa con il compagno, medico del Pronto Soccorso dell’ospedale di Saronno, ma che – dai numerosi colloqui con l’imputata – «ho escluso tutte la patologie di tipo psichiatrico».
La nuova perizia è stata decisa dopo che la Cassazione aveva annullato la sentenza di secondo grado che confermava la pena inflitta dal Tribunale di Busto Arsizio. All’interno delle motivazioni della sentenza di appello, infatti, mancava la parte relativa alla capacità di intendere e di volere della donna.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.